Nella proposta si prevede un riconoscimento della figura del caregiver familiare e conseguenti e adeguate politiche e servizi territoriali
Il tema della cura assicurata dai caregiver ai propri familiari con disabilità, anziani o non autosufficienti è un tema cruciale, che la pandemia di Coronavirus ha ulteriormente messo in luce, evidenziando quanto le famiglie siano lasciate spesso sole ad affrontare carichi assistenziali altissimi.
Ma la pandemia ha solo fatto risaltare una realtà che rappresenta già una criticità assistenziale che nel futuro andrà allargandosi, e che impone pertanto in primis un ampliamento, una ristrutturazione e un ripensamento della rete di servizi a supporto, in grado di rivolgersi non solo agli individui ma anche alle famiglie.
Mentre in Parlamento è in discussione una proposta di legge nazionale sul riconoscimento dei caregiver(il DDL1461), nelle scorse settimane in Lombardia sono state consegnate agli Uffici del Consiglio Regionale della Lombardia oltre 5.000 firme di cittadine e cittadini lombardi a supporto della Proposta di legge popolare per il riconoscimento e il sostegno del caregiver familiare.
La proposta nasce all’interno della campagna #iosonocaregiver, iniziata nel 2019 per iniziativa di un’ampia coalizione di soggetti del Terzo Settore, del mondo sindacale lombardo e delle istituzioni territoriali (ACLI Lombardia APS, Forum del Terzo Settore Lombardia, ARCI Lombardia, ANCeSCAO Lombardia, SPI CGIL Lombardia, AUSER Lombardia, FNP CISL pensionati Lombardia, ANTEAS Lombardia, UILP Lombardia, ADA Lombardia, UNEBA, ANCI Lombardia).
La proposta di legge chiede un riconoscimento legislativo, a livello regionale, della figura del caregiver, e che a questo riconoscimento corrispondano adeguate politiche e servizi territoriali di informazione, formazione, orientamento, accompagnamento nella conoscenza, accesso, composizione di un mosaico complesso di misure e interventi. Tra le richieste, anche un Fondo regionale dedicato, quantificato in 500.000,00 euro annui.
La proposta è composta da una prima parte che definisce il caregiver e le sue principali attività , una seconda parte che definisce il suo ruolo in relazione alla rete dei servizi alla persona in Lombardia, e l’ultima che stabilisce gli interventi a sostegno dei caregiver: luoghi di supporto e incontro che operino in stretto collegamento con i servizi sociali e sociosanitari esistenti, gli sportelli assistenti familiari e altri servizi presenti sul territorio; un Piano formativo rivolto agli operatori dei servizi che ne valorizzi le funzioni; il potenziamento dei ricoveri di sollievo; campagne di informazione.
Il video della campagna
Per approfondire:
Il testo completo della proposta di legge regionale
Il testo del DDL 1461 caregiver
In disabilicom
Cosa dovrebbe avere la Legge sui caregiver familiari: i 5 punti
Noi, i caregiver familiari di persone non autosufficienti: ecco chi siamo e come viviamo
Per info:
iosonocaregiver.it
Redazione
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