Promossa dal Coordinamento per le pari opportunità dell’Ordine nazionale dei giornalisti, la guida è uno strumento utile a chi comunica a livello professionale, ma non solo
Se le parole danno sostanza ai pensieri (e lo fanno!), addentrarsi semanticamente nell’“argomento disabilità” diventa un percorso nel quale molte persone inciampano in bias, errori, formule poco rispettose, spesso usate anche con le migliori intenzioni.
UNA GUIDA DEDICATA
Con l’obiettivo quindi di fornire uno strumento utile a coloro che si confrontano linguisticamente e comunicativamente con la disabilità, anche da un punto di vista professionale, è stata pubblicata una guida dal titolo “Comunicare la disabilità. Prima la persona”, curata dai giornalisti Antonio Giuseppe Malafarina, Claudio Arrigoni e Lorenzo Sani.
PROGETTO DELL’ODG
Nata da un progetto promosso e ideato dal Coordinamento per le pari opportunità dell’Ordine nazionale dei giornalisti, la guida è scaricabile gratuitamente dal sito dell’Ordine, da chiunque abbia piacere di avere delle indicazioni pratiche su come affrontare l’argomento disabilità con i giusti approcci linguistici, ma non solo.
GLI ARGOMENTI
La guida, suddivisa in capitoli e FOCUS, non solo dà dritte sui termini più rispettosi, ma è organizzata anche in modo dare spunti di riflessione su alcuni approcci giornalistici ai temi legati alla disabilità non propriamente corretti (dalla rappresentazione che oscilla tra eroismo e pietismo, all’uso di termini afferenti alla disabilità per connotare negativamente qualcuno).
LA DEDICA
Il compendioè stato dedicato a Antonio Giuseppe Malafarina, mancato lo scorso 11 febbraio, giornalista con disabilità che ha portato la sua stessa esperienza diretta di uomo tetraplegico nella sua professione. Ironico e colto, Malafarina da sempre si è battuto per una migliore comunicazione sulla disabilità.
Uno dei suoi originali aforismi, che mostrano come sapesse trattare temi profondi con leggerezza, apre proprio la guida, sintetizzandone l’obiettivo: “Inclusione è una parola magica. Quando esiste svanisce”.
DOVE SCARICARLA
La guida è scaricabile gratuitamente qui.
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Redazione
