Inps e Banca di Italia hanno concordato le date dei pagamenti da luglio a dicembre dell’assegno unico universale per figli a carico per il 2023
Sono in arrivo i pagamenti dell’assegno unico universale per il mese di luglio 2023, per chi abbia figli a carico. A chiarire le date, fornendo un calendario delle erogazioni diffuso ad aprile, è l’INPS, distinguendo tra gli assegni che non hanno subito variazioni nel mese precedente e quelli che sono cambiati, sulla base di cambiamenti delle condizioni del nucleo familiare.
IL CALENDADIO DA LUGLIO A DICEMBRE 2023
Per semplificare quindi le famiglie che percepiscono l’Assegno Unico e Universale, in modo da dare loro la certezza dei tempi di erogazione, l’INPS ha concordato con la Banca d’Italia le date delle erogazioni degli assegni da luglio a dicembre 2023.
LE DATE SE NON CI SONO STATE VARIAZIONI
L’Istituto ha quindi fatto sapere che per chi ha già ricevuto l’assegno nei mesi precedenti, e per coloro che non hanno subito variazioni negli importi, i pagamenti dell’assegno unico per figli a carico verranno effettuati avverano nelle seguenti date:
▪LUGLIO: 17, 18, 19 Luglio;
▪ AGOSTO: 18, 21, 22 Agosto;
▪ SETTEMBRE: 15, 18, 19 Settembre;
▪ OTTOBRE: 17, 18, 19 Ottobre;
▪ NOVEMBRE: 16, 17, 20 Novembre;
▪ DICEMBRE: 18, 19, 20 Dicembre.
LE DATE IN CASO DI PRIMA RATA
Il pagamento della prima rata della prestazione avverrà nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda.
LE DATE IN CASO DI CONGUAGLI
Nella stessa data (nell’ultima settimana del mese successivo) sarà accreditato l’importo delle rate spettanti nell’ipotesi in cui l’assegno sia stato oggetto di un conguaglio, a credito oppure a debito. I beneficiari interessati dal conguaglio saranno comunque avvertiti con mail o SMS e potranno verificare il dettaglio del calcolo sul sito INPS o rivolgendosi all'intermediario di fiducia.
QUANTO SI PRENDE
Per gli importi, è possibile consultare l’allegato 1 della Circolare INPS numero 41 del 07-04-2023 contenente una tabella in cui vengono evidenziati gli importi e le misure in relazione all'Isee 2023. Ricordiamo, inoltre, che l’INPS ha messo a disposizione un simulatore di calcolo che permette di verificare, in base ai propri dati, l’importo cui si potrebbe avere diritto.
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Redazione
