I nuovi strumenti servono a facilitare l’accesso dei cittadini alle informazioni sugli importi spettanti e alle procedure per ricevere per l’assegno unico universale per figli a carico l’INPS
Per favorire una informazione il più possibile completa e un accesso alla misura dell’assegno unico per figli a carico, l’INPS ha in nei giorni scorsi predisposto due strumenti per agevolare i contribuenti, anche a seguito dei recenti conguagli all’AUU che hanno potuto comportare una rimodulazione degli importi, sia in positivo che in negativo.
PANNELLO INFORMATIVO PER CALCOLO IMPORTI
La prima novità messa in campo dall’INPS è un nuovo pannello informativo semplificato con le ipotesi di ricalcolo e conguaglio degli importi dell'Assegno Unico Universale. A questa pagina, raggiungibile al sito INPS dal 10 giugno, coloro che hanno ricevuto comunicazione via sms o e-mail delle operazioni di ricalcolo della fine di maggio, potranno verificare i dettagli della loro posizione e i relativi importi.
Per accedere bisogna entrare nel portale dell'INPS – www.INPS.it – e accedere utilizzando le proprie credenziali di autenticazione (SPID, CIE e CNS) o tramite l'intermediario di fiducia.
Alternativamente, si ricorda che per conoscere i dettagli della propria posiziona in merito all’AUU è sempre possibile rivolgersi agli operatori degli uffici territoriali dell'INPS e del Contact Center, a disposizione per fornire ai cittadini interessati assistenza e supporto e per rispondere a tutte le domande relative ai conguagli.
VIDEO GUIDE PERSONALIZZATE
Il secondo servizio è quello delle video-guide personalizzate predisposte dall’INPS, che spiegano ai richiedenti dell’Assegno unico e universale per i figli a carico per le annualità 2022 e 2023 i motivi per i quali si sono verificate problematiche nella fase di erogazione del beneficio, e come procedere.
Nel caso in cui le domande siano state presentate tramite patronato, le video guide spiegano perché la pratica è stata bloccata, e come procedere per integrare o revisionare la domanda, sempre attraverso il supporto del patronato. Il video è personalizzato sulla propria posizione, pertanto dà istruzioni ad hoc nel caso in cui si voglia procedere con:
1) la prosecuzione dell’istruttoria della domanda “in evidenza al cittadino”, allegando la docu mentazione richiesta nella specifica ipotesi di riferimento;
2) il completamento dell’istruttoria della domanda “in evidenza al cittadino”, aggiornando i dati relativi al figlio divenuto maggiorenne (ad esempio, la frequenza di un corso di studio, di un tirocinio o apprendistato, servizio civile, ecc.);
3) il pagamento dell’assegno, laddove nella domanda in stato di “accolta” sia stato indicato un IBAN errato o non verificabile nelle ipotesi di banche non facenti parte del circuito convenzionato con l’INPS (ad esempio, banche estere).
Il video contiene pulsanti di collegamento alle varie azioni che si intendono operare per accedere direttamente ai rispettivi servizi INPS
PER APPROFONDIRE
Messaggio numero 2096 del 06-06-2023
Redazione
