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L’Associazione Nazionale dei Datori di Lavoro Domestico fa una sintesi delle prossime scadenze fiscali in capo alle famiglie che hanno alle dipendenze badanti, colf e babysitter, ricordando quanto previsto anche per le festività del mese

Le famiglie che hanno alle loro dipendenze badanti, colf o babysitter sono tenute ad una serie di periodiche incombenze di tipo fiscale. Assindatcolf, Associazione Nazionale dei Datori di Lavoro Domestico, ha redatto uno scadenzario che ricorda le prossime scadenze, a partire dalla certificazione della retribuzione e al prossimo versamento dei contributi trimestrali. Inoltre, riepiloga brevemente come devono essere conteggiate le prossime festività pasquali e del mese di aprile, in merito a giorni festivi, festività retribuite, retribuzione straordinaria.

PROSSIME SCADENZE FISCALI
Prossime scadenze per famiglie che hanno assunto badanti, colf, collaboratori domestici e baby sitter:
-          entro il 31 marzo chi ha assunto personale domestico, pur non essendo sostituto di imposta, è tenuto a rilasciare al proprio dipendente una semplice dichiarazione dalla quale risulti l'ammontare complessivo delle somme erogate nel 2020: un documento che servirà al domestico in sede di dichiarazione dei redditi.
-          sabato 10 aprile è il termine ultimo per il versamento trimestrale dei contributi previdenziali Inps per l'attività lavorativa svolta nei mesi gennaio-marzo 2021.
-          sabato 10 aprile è il termine entro il quale dovranno essere versati anche i contributi di assistenza contrattuale Cassacolf (codice F2).
Assindatcolf ricorda che dal 1 gennaio 2021 è in vigore la nuova tariffa di 0,06 euro per ogni lavorata (di cui 0,02 a carico del lavoratore), così come previsto nel Ccnl del settore rinnovato dalle Parti Sociali l'8 settembre 2020. Dal mese di febbraio per il pagamento è necessario utilizzare PagoPa (pagamento online pagoPA e Avviso di Pagamento pagoPA), che ha sostituito il sistema online tramite la convenzione Reti Amiche.

FERIE, STRAORDINARI E FESTIVITÀ PASQUALI
Quanto al calendario delle festività previste nel mese di aprile, le uniche ricorrenze riconosciute nel Ccnl lavoro domestico (art. 16) solo il lunedì di Pasqua e il giorno 25 aprile, anniversario della Liberazione. In queste due giornate il domestico dovrà osservare un completo riposo, fermo restando l'obbligo di corrispondergli la normale retribuzione: per i lavoratori assunti ad ore questa andrà ragguagliata a 1/6 dell'orario settimanale indipendentemente dal fatto che in tali giornate fosse prevista o meno la prestazione.
In caso la famiglia abbia, invece, bisogno di uno straordinario dovrà essere riconosciuto un extra pari al 60% delle normale retribuzione.
Per i domestici conviventi il 25 aprile, cadendo quest'anno di domenica, il lavoratore avrà diritto al recupero del riposo in altra giornata o in alternativa al pagamento di 1/26 della retribuzione globale di fatto.
Nella domenica di Pasqua dovrà essere solo osservato un giorno di riposo ma non rientra tra le festività retribuite.

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