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Chef Rubio dà l'avvio alla terza web serie di ricette accessibili ai non udenti e, per la prima volta, anche ai non vedenti

Da qualche anno ormai nella tv (pubblica e privata), come nel web, impazza la moda dei programmi di cucina. Tra ricette, talent show con prove al cardiopalma e documentari su piatti più o meno esotici, la platea di appassionati di cucina, o anche solo di cibo, si è ampliata sempre più.

Tra la vasta proposta tv segnaliamo con piacere il ritorno dell’iniziativa che vede protagonista Chef Rubio, lo chef tatuato e trasgressivo della tv italiana, che per il terzo anno consecutivo ha deciso di potare nel web una serie di ricette accessibili alle persone con disabilità sensoriali.
 
L'evoluzione della prima web series “Cacio e Pepe”  prodotta nel 2015 è la nuova “Cucina in tutti i sensi” che è online da lunedì 11 settembre sul sito www.chefrubio.it.
La serie si compone di quattro puntate, e riserva già una grossa novità: da quest'anno tutte le ricette, oltre ad essere tradotte in LIS dall'istruttrice e attrice sorda Deborah Donadio (ISSR), saranno fruibili anche dalle persone non vedenti e ipovedenti che, grazie all'integrazione di una serie di applicazioni screenreader, potranno convertire le immagini e i testi in contributi audio.

A Chef Rubio e alla LIS Coach Deborah si unisce anche la Sous Chef ipovedente Serena Sacco e un ospite speciale: il campione paralimpico della FISPES Oney Tapia, che si occuperà di richiedere le ricette agli chef e di assaggiare il piatto concluso per esprimere un giudizio.

La prima ricetta che trovate online riguarda la preparazione della tempura. Si tratta di un video di circa 5 minuti nel quale i protagonisti segnano ed elencano la lista della spesa con ingredienti e utensili necessari dalla procedura all'impiattamento della pietanza. Con una motion graphic inoltre vengono presentate brevi pillole sulla storia e le curiosità che riguardano la ricetta.

"Con questa produzione – spiega Chef Rubio - abbiamo voluto mettere in atto un ulteriore esempio d'integrazione in cucina. Con il gruppo di lavoro si è provato a dosare il parlato, il segnato e l'audio per restituire un prodotto democratico, che sia piacevole per un pubblico sempre più vasto, con e senza abilità sensoriali".

Ancora una volta lo chef è quindi ideatore e protagonista di una bella iniziativa che rende la cucina accessibile ad un pubblico integrato e trasversale.

Qui trovi la prima puntata di “Cucina in tutti i sensi”: http://www.chefrubio.it/food/tempura/

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Chiara Bullo

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