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E’ arrivato il decreto del Miur che ripartisce i corsi TFA sostegno fra le varie Università e fissa il contingente di posti diponibili per docenti che vogliono specializzarsi

Il 10 marzo il Ministro dell'Istruzione, Valeria Fedeli, ha firmato il Decreto Ministeriale 141/17 ,con il quale si dà il via libera agli Atenei per pubblicare i bandi di partecipazione ai corsi del terzo ciclo di Tfa Sostegno.
Sono stati messi a disposizione 9649 posti.
Per completezza di informazione, va ricordato che si tratta di corsi di specializzazione per il sostegno, ai quali possono accedere docenti già abilitati in materie curriculari.
Dopo l'emanazione del bando nazionale, avvenuta il 1 dicembre 2016 con il Decreto Ministeriale 948/16, la presentazione delle proposte dei singoli Atenei e la valutazione del Coreco (Comitato regionale di coordinamento), gli aspiranti docenti di sostegno erano in attesa di questo decreto che avrebbe autorizzato le Università a procedere con l'attivazione dei corsi.

POSTI E CORSI PER OGNI REGIONE - Ora questo decreto è arrivato ed ha annessa una tabella, parte integrante del decreto stesso, che indica i nomi degli Atenei selezionati ed incaricati ad erogare i corsi per ogni Regione. Per ogni Ateneo, poi, è specificato il numero di posti disponibili suddivisi per:
- posti sostegno scuola dell'infanzia
- posti sostegno scuola primaria
- posti sostegno scuola secondaria di primo grado
- posti sostegno scuola secondaria di secondo grado
Ora non resta altro che attendere la pubblicazione dei bandi delle singole università che specificheranno le modalità di candidatura, il tipo di prove e i contenuti su cui esse verteranno, i titoli culturali e professionali valutabili e il relativo punteggio per la formazione delle graduatorie; nonché i criteri e le procedure per la nomina delle commissioni giudicatrici e per l'espletamento delle prove.

LE PROVE - Una cosa che si può già iniziare a fare è studiare per prepararsi adeguatamente alle prove preselettive che si terranno, questo è un dato certo fissato dal DM 141/17, il 19 e il 20 aprile prossimi.
Quanto al calendario delle prove scritte e/o pratiche, secondo quanto indicato nel Decreto n. 948/2016, sarà pubblicato dalle Commissioni (universitarie), entro 10 giorni dalla pubblicazione dei risultati del test preliminare. Le prove orali hanno inizio non prima di sette giorni successivi alla data in cui il relativo calendario è reso pubblico.

Riassumiamo quindi per punti quello che già sappiamo relativamente a questo ciclo di TFA sostegno:
1) A cosa serve: Il TFA Sostegno è un corso di specializzazione che consente ad insegnanti già abilitati in materie curricolari (italiano, matematica, lingue...) di specializzarsi appunto nell'esercizio di attività di sostegno didattico dedicate agli alunni con disabilità nella scuola dell'infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado. Al termine del corso di specializzazione e a seguito del superamento di un esame finale, la persona ottiene un  diploma di specializzazione che gli permette di iscriversi negli elenchi per il sostegno ai fini delle assunzioni a tempo indeterminato ed a tempo determinato sui relativi posti disponibili.

2) In cosa consiste: in lezioni in aula, esami e ore di tirocinio nelle scuole. Il Decreto Ministeriale 30 settembre 2011 intitolato “Criteri e modalità per lo svolgimento dei corsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno, ai sensi degli articoli 5 e 13 del decreto 10 settembre 2010, n. 2” precisa gli insegnamenti erogati durante il corso e le modalità di attuazione del tirocinio.

3) Quanto dura: per ottenere il diploma di specializzazione bisogna ottenere un minimo di 60 crediti formativi, con almeno 300 ore di tirocinio pari a 12 crediti formativi universitari e con un percorso differenziato per scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di primo grado e secondo grado.
Il DM 141/2017 prevede un'abbreviazione del percorso:
- per coloro che, ammessi a frequentare i corsi, siano già in possesso di specializzazione per altro ordine di scuola
- per coloro che nel II ciclo risultavano in posizione utile per più corsi ed abbiano esercitato un'opzione.
Il percorso abbreviato viene predisposto dalle Università in seguito alla valutazione delle competenze già acquisite dai docenti in questione, fermo restando l’obbligo di acquisire 9 crediti di laboratori e 12 di tirocinio, diversificati per grado di scuola.

4) Chi può accedervi: Gli insegnanti già abilitati per l’insegnamento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado e II grado e i maestri in possesso del diploma di scuola o di istituto magistrale (anche sperimentali purché corrispondenti) conseguiti entro il 2001/2002.
Con il Decreto Ministeriale 948/16, è stata autorizzata l'ammissione in soprannumero ai corsi del III ciclo, dei docenti risultati idonei, ma non in posizione utile per l'ammissione ai cicli precedenti, e per coloro che hanno interrotto la frequenza degli stessi con riconoscimento degli eventuali crediti.

5) Come si accede: I corsi sono a numero programmato per cui per accedervi è necessario superare una prova di accesso costituita da un test preliminare, da una o più prove scritte o pratiche e da una prova orale. Ai punti ottenuti dalla prova di accesso si sommano i punti derivanti dalla valutazione di eventuali titoli culturali e professionali (che possono valere fino ad un massimo di 10 punti) per stilare le graduatorie finali.

6) Quanti posti ci sono: I posti indetti in totale dal MIUR sono 9.649, con un significativo incremento rispetto alla previsione iniziale di soli 5.108. Ogni Università, poi, si è vista assegnare con quest'ultimo decreto un preciso contingente di posti.

***AGGIORNAMENTO 22/03/2017***: Vi segnaliamo che con la Nota Ministeriale del 17/03/2017 relativa al DM 141/17, il Miur ha sospeso l'emanazione dei bandi per il corso di specializzazione sul sostegno da parte delle Università, rimandando le prove preselettive a data da destinarsi in quanto nelle giornate del 19-20 aprile si svolgono già in concomitanza alcune prove suppletive del concorsone 2016. Per i sindacati si spera che questo periodo di stallo sia utile per il Miur anche per ridefinire il numero di posti assegnati per Ateneo e di conseguenza per Regione.

Riferimenti normativi:
DM 249/10
DM 30/11
DM 948/16
DM 141/17
DM 249/10



In disabili.com:

Quando uscì il tfa sostegno 2014/2015

Come si diventa insegnanti specializzati per il sostegno

Abilitazione all'insegnamento e specializzazione per il sostegno conseguite all'estero: i chiarimenti del Miur


Donata Viero



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