Menu

Tipografia


Gemmato: “La ripartizione dei 50 milioni di euro destinati all’attuazione del Piano Nazionale Malattie Rare 2023-2026 permetterà alle Regioni di mettere in campo le iniziative necessarie per darne piena attuazione”


Nella giornata di ieri, 9 novembre, si è registrato il via libera da parte della Conferenza Stato-Regioni al decreto di riparto dei fondi destinati all’attuazione del Piano Nazionale Malattie Rare 2023-2026 fra le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano.
Il Sottosegretario alla Salute con delega alle malattie rare, Marcello Gemmato, che ha presenziato alla seduta di ieri insieme al Ministro della Salute Orazio Schillaci, ha così commentato: “Oggi raggiungiamo un’altra tappa importante per le persone con malattia rara. La ripartizione dei 50 milioni di euro destinati all’attuazione del PNMR permetterà, infatti, alle Regioni di mettere in campo le iniziative necessarie per darne piena attuazione”.

Per l’attuazione del Piano, approvato a maggio scorso, è previsto lo stanziamento di 25milioni di euro a valere sul Fondo sanitario nazionale, per ciascuno degli anni 2023 e 2024.
Ora le Regioni avranno 30 giorni per recepire formalmente il Piano Nazionale delle malattie rare (PNMR) e il documento di “Riordino della rete nazionale delle malattie rare”. 

COS’È IL PIANO NAZIONALE MALATTIE RARE
Articolato in 9 linee di intervento, il (PNMR) 2023-2026, è uno strumento di programmazione e pianificazione di linee di indirizzo e operatività per l’applicaizone e implementazione dei LEA(Livelli Essenziali di Assistenza) nell’ambito delle malattie rare.
Le nove le linee di indirizzo previste dal Piano, nelle quali si dovranno innestare azioni concrete, sono:
·       Prevenzione primaria,
·       Diagnosi,
·       Percorsi assistenziali,
·       Trattamenti farmacologici,
·       Trattamenti non farmacologici,
·       Ricerca,
·       Formazione,
·       Informazione,
·       Registri e Monitoraggio della Rete nazionale delle malattie rare.



Su questo argomento leggi anche:

Malattie rare: le Reti di Riferimento Europee per la ricerca e le cure dei malati

Malattie rare: online il nuovo portale governativo con info, centri di cura, codici esenzione

Malattie rare: come lo screening neonatale può prevenire disabilità e salvare vite

Redazione

bottoncino newsletter
Privacy Policy

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione



Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!

Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy