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Dal 5 al 7 novembre Padova ospiterà la seconda edizione dell’iniziativa, con incontri, testimonianze, dibattiti e mostre sul mondo dello sport paralimpico

Si preannuncia un grande appuntamento con lo sport, quello del Festival della Cultura Paralimpica che, dopo la prima edizione svoltasi lo scorso anno a Roma, sarà ospitata quest’anno dalla città di Padova, dal 5 al 7 novembre prossimi.

PROMOTORI E INIZIATIVE - Il Festiva, che è promosso dal CIP - Comitato Italiano Paralimpico, in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova e con il supporto del Comune di Padova e del Centro Servizio Volontariato di Padova, svilupperà il tema de"Lo Sport come diritto fondamentale", attraverso racconti, testimonianze e parole dei protagonisti dello sport disabili, affrontando il tema dal punto di vista scientifico, sociale, sportivo e comunicativo.

GLI OSPITI - Scrittori, giornalisti sportivi, e rappresentati istituzionali dialogheranno con più di 40 atleti e campioni paralimpici, tra i quali il pilota automobilistico e paraciclista Alex Zanardi, i nuotatori Simone Barlaam, Federico Morlacchi, Antonio Fantin, Francesco Bettella e Arianna Talamona, l'arciera Eleonora Sarti, l'ambasciatrice del sitting volley e studentessa Unipd, Nadia Bala, la giocatrice di basket in carrozzina Chiara Coltri. Senza dimenticare tante altre stelle paralimpiche fra cui la paracicilista Francesca Porcellato, l'arciere e tiratore a segno Oscar De Pellegrin, l'arciera Paola Fantato, la tennista da tavolo Patrizia Saccà.

ARTE E SPORT - L’edizione 2019 del festival registra anche la collaborazione artistica con Fabrica e il celebre creativo Oliviero Toscani. Il fotografo, noto a livello mondiale, curerà una mostra che sarà visitabile nei tre giorni della manifestazione, con alcuni scatti che offrono uno sguardo sul mondo dello sport connesso alla disabilità.
Inoltre, un'ulteriore mostra, prodotta dal CIP, ripercorrerà invece le tappe salienti della storia del movimento paralimpico nazionale e internazionale, presentando documenti inediti recuperati dagli Archivi Rai riguardanti lo sport per persone con disabilità.

IL MESSAGGIO DEL FESTIVAL - Il festival abbraccerà l'intera realtà universitaria: Palazzo del Bo, Palazzo Moroni, la Cittadella universitaria e il caffè Pedrocchi saranno luogo dei diversi incontri, per poter contribuire alla costruzione di una rete di informazioni utile a cambiare la percezione della disabilità collegata allo sport.
Con lo sport mettiamo la persona disabile nelle condizioni di guardare a ciò che ha e non a ciò che ha perso. Lo sport è una parte fondamentale della crescita del paese. Credo sia sotto gli occhi di tutti che grazie allo sport e ai nostri atleti paralimpici si stia cambiando la percezione della disabilità nel mondo, restituendo un'accezione positiva" commenta Luca Pancalli, presidente del Cip.
Laura Nota, delegata in materia di inclusione e disabilità per l'università, integra il discorso affermando: "Lo sport è di per sé un'apertura, è naturale che con questo si ottenga la crescita dell'individuo. Basti pensare agli obiettivi, alla grinta, all'energia e alla motivazione che ci sono in questo mondo. Lo sport è uno strumento per far crescere la socialità

CERIMONIA DI APERTURA E PARTNER - La cerimonia di apertura si terrà nell'aula Magna del Palazzo del Bo, alle 10.30 del 5 novembre, dove saranno presenti il Sindaco di Padova Sergio Giordani, il rettore dell'Università di Padova, Rosario Rizzuto, e il presidente del Cip, Luca Pancalli.
L’evento è sostenuto da Inail, Eni, Mediobanca, Fondazione Internazionale Terzo Pilastro, Toyota,  Ferrovie dello Stato Italiane e Grandi Stazioni Retail e dal media partner Rai.


Programma completo qui


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Redazione

Photo by Ariel Pilotto on Unsplash

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