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Nella capitale una giornata in sella alla moto promossa dal campione mondiale di Freestyle Motocross Vanni Oddera insieme all’Associazione Di.Di. (Diversamente Disabili) Onlus

I bambini malati o disabili sono sempre, e prima di ogni altra cosa, bambini. E, in quanto tali, il gioco e il divertimento devono essere la loro prima occupazione.
Ha portato sorrisi, emozioni e tanto divertimento a bordo di moto elettriche, quad e minimoto la giornata di mototerapia Take Away che il campione mondiale di Freestyle Motocross, Vanni Oddera, insieme dall'Associazione Di.Di. (Diversamente Disabili) Onlus ha portato a Roma lunedì, in una giornata dedicata a bambini e ragazzi malati o con disabilità.

Nella tappa di Roma la squadra di piloti ha portato divertimento e adrenalina, in mattinata, ai ragazzi ai ragazzi e ragazze della Locanda dei Girasoli, della AGOP Onlus, dell'Associazione della Sindrome di Williams del Lazio e dell'Associazione degli Augustei nel parcheggio privato messo a disposizione per l’occasione dal Supermercato Hurrà di Casal Lumbroso.
Il pomeriggio invece l’injiziativa e i suoi protagonisti si sono spostati al Policlinico Gemelli, dove nel piazzale antistante l'ingresso principale, piloti e moto hanno portato un sorriso ai piccoli pazienti e alle loro famiglie.

Da anni il campione Oddera ha dato vita, mettendo a disposizione sé stesso e la propria abilità sportiva per una causa importante, alla "Mototerapia", un progetto nato con lo scopo di coinvolgere bambini e ragazzi malati o disabili durante uno show freestyle, facendoli prima assistere come pubblico e poi trasformandoli in protagonisti tramite un piccolo giro a bordo delle moto con i piloti.
La versione "Take-Away" si propone di portare il progetto in tutta Italia anche quest'anno, in totale sicurezza attraverso l'utilizzo di spazi aperti e attrezzature di sanificazione nel totale rispetto delle normative anti Convid-19.
La Onlus Di.Di. Diversamente Disabili è invece una associazione, fondata da Emiliano Malagoli, per aiutare i ragazzi con disabilità agli arti o portatori di protesi a (ri)avvicinarsi alle due ruote


Non è la prima volta che Oddera e i Di.Di. si uniscono per promuovere questa iniziativa e stanno già lavorando per organizzare ulteriori date al centro/sud Italia.

Qui sotto, un video della giornata


Per info sul progetto:

www.paralympicriders.it

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