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Le Linee guida del MIUR si soffermano sull’ipotesi di altri periodi di lockdown

Il 26 giugno il MIUR ha pubblicato il Piano scuola 2020-2021, vale a dire il documento di pianificazione per il rientro in classe nel prossimo anno scolastico.

Nelle settimane scorse ci siamo occupati della parte iniziale del documento, delle indicazioni in merito al distanziamento fisico, delle risorse previste ecc. Ci siamo soffermati poi su quanto indicato in merito all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità.

Successivamente ci siamo concentrati sulla parte centrale del documento, sulle attività di formazione previste per il personale, sugli orari di inizio e fine delle attività scolastiche ecc. In particolare ci siamo concentrati sulle linee metodologiche per il rientro a scuola degli alunni di scuola dell’infanzia, data la difficoltà di garantire il distanziamento fisico.

Abbiamo poi analizzato la parte finale del documento, soffermandoci sulle attività nei laboratori della scuola primaria e secondaria di I e II grado, sulle indicazioni previste per la refezione scolastica ecc. Più in dettaglio ci siamo concentrati sulle disposizioni in merito alla scuola in ospedale e all’istruzione domiciliare, alle attività delle sezioni carcerarie e nei convitti.

La chiusura del documento si sofferma infine sulle disposizioni previste nel caso l’andamento epidemiologico dovesse imporre ancora attività didattiche a distanza. Al fine di trovarsi pronti anche di fronte a questa evenienza, ogni istituzione scolastica integra il PTOF con il Piano scolastico per la Didattica digitale integrata, che tiene conto delle potenzialità digitali della comunità scolastica emerse nel corso della sospensione delle attività in presenza nel 2020. Ogni scuola deve individuare le modalità per riprogettare l’attività didattica, con particolare riguardo alle necessità specifiche degli alunni con disabilità, con Disturbi Specifici dell’Apprendimento e con altri Bisogni Educativi Speciali. Si dovranno necessariamente e preliminarmente individuare le modalità e le strategie operative per garantire a tutti gli studenti le stesse possibilità, in termini di accesso agli strumenti necessari per una piena partecipazione. Allo stesso fine, il Piano annuale di lavoro del personale Ata è integrato con le previsioni per il lavoro agile.

Le Linee guida per la Didattica digitale integrata proporranno alle scuole i seguenti elementi: quadro normativo di riferimento, come organizzare la Didattica digitale integrata, indicazioni sulla Didattica digitale integrata e integrazione del Patto di corresponsabilità e del Regolamento di disciplina per le scuole secondarie (indicazioni alle famiglie per una partecipazione sostenibile alle attività didattiche a distanza), metodologie e strumenti per la verifica, valutazione, alunni con bisogni educativi speciali, gestione della privacy, organi collegiali e assemblee, rapporti scuola – famiglia.

L’Amministrazione centrale proseguirà il suo impegno per garantire, attraverso la prosecuzione di appositi accordi con la RAI l’erogazione, organizzata per fasce di età, di contenuti didattici specifici. Attiverà inoltre la prosecuzione degli specifici protocolli con gli ordini degli psicologi per la gestione degli effetti emotivi del lockdown ed apposite convenzioni con gli enti gestori della telefonia mobile per assicurare tariffe agevolate ad alunni e al personale della scuola.

Nel caso di nuova sospensione dell’attività didattica l’Amministrazione centrale, le Regioni, gli Enti locali e gli enti gestori delle istituzioni scolastiche opereranno per garantire la frequenza scolastica in presenza, in condizioni di reale inclusione, degli alunni con disabilità e degli alunni e studenti figli di personale sanitario o di altre categorie di lavoratori, le cui prestazioni siano ritenute indispensabili per la garanzia dei bisogni essenziali della popolazione. Ove, per specifiche condizioni individuali o di contesto, non sia possibile garantire la frequenza scolastica agli alunni con disabilità, il coinvolgimento delle figure di supporto messe a disposizione dagli Enti locali contribuirà ad assicurare inclusività agli alunni con disabilità grave, collaborando al mantenimento della relazione educativa con gli insegnanti.

APPROFONDIMENTI

Orario scuola settembre

In disabili.com

Lettera di una mamma disabile alla ministra Azzolina

Tina Naccarato

Qui tutti gliaggiornamenti coronavirus su disabili.com

 

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