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L’acquisto di uno scooter elettrico per disabili può rappresentare una spesa non di poco conto. Tuttavia, è possibile accedere ad alcune agevolazioni che permettono di abbattere il costo di questi dispositivi d’ausilio. Scopriamo insieme quali sono e come ottenerle

(Publiredazionale)

Gli scooter elettrici sono strumenti fondamentali per garantire una buona mobilità alle persone con disabilità. Per favorire l’acquisto di questi dispositivi, lo Stato ha messo in campo alcune agevolazioni che consentono di ottenere un risparmio. Andiamo a scoprire insieme quali sono i principali contributi previsti.

Scooter elettrico: mezzo di trasporto o ausilio medico?

Per scooter elettrico si intende uno strumento mobile in grado di assicurare un buon livello di autonomia alle persone disabili. Ne esistono di diverse tipologie: ci sono quelli dotati di 3 ruote, caratterizzati da una più facile capacità di manovra, e quelli da 4 ruote, che invece garantiscono una maggiore stabilità. Inoltre, un’ulteriore differenza tra queste due tipologie risiede nella struttura e nel design.

Prima di capire nello specifico quali sono le agevolazioni, è opportuno chiarire la natura dello scooter elettrico per disabile. In altre parole, bisogna chiedersi se tale strumento venga considerato dalla legge come un mezzo di trasporto o come un ausilio medico. In base alla legislazione attuale, se in presenza di determinate caratteristiche tecniche, gli scooter sono considerati a tutti gli effetti degli ausili medici volti a garantire una migliore mobilità alle persone affette da disabilità accertate dalle ASL di competenza.

Con il termine ausilio medico devono intendersi tutti i dispositivi che permettono di agevolare la vita quotidiana dei disabili, come ad esempio il montascale, la sedia mobile e, appunto, lo scooter elettrico. Pertanto, per la legge italiana lo scooter elettrico per disabili non deve considerarsi come mezzo di trasporto, sebbene l’art. 46 del Codice della strada stabilisca che è da considerarsi tale qualsiasi veicolo in grado di circolare per le strade da una guida umana. A confermare la natura di mezzo ausiliario dello scooter è la legge del 29 luglio n.120/2010.

Le agevolazioni dello scooter elettrico per disabili

Sul mercato sono disponibili molti modelli di scooter elettrici per disabili, ognuno dei quali presenta caratteristiche differenti e, quindi, costi diversi. In generale, si parte da un prezzo intorno ai 700 euro per i modelli con poche funzionalità fino ad arrivare intorno ai 9000 euro per gli scooter cabinati.

Può capitare quindi di non essere in grado di sostenere le spese necessarie per ottenere questo tipo di ausilio. A tal proposito, come abbiamo anticipato, la legge stabilisce una serie di agevolazioni per l’acquisto che possono abbattere sensibilmente i costi. Innanzitutto, è da rilevare un’IVA agevolata al 4% per questi ausili medici. Inoltre, è prevista anche una detrazione fiscale del 19% per un tetto massimo di spesa di poco superiore ai 14 mila euro.

Come accedere all’agevolazione

Per accedere all’agevolazione è necessario rispettare una serie di parametri stabiliti dalla legge. Innanzitutto, bisogna essere in possesso di una certificazione ASL che attesti la disabilità. Dopodiché bisogna aver pagato lo scooter attraverso un bonifico bancario o tramite assegno, in maniera tale da garantire la tracciabilità.


Per quanto riguarda la documentazione, è necessario procurarsi alcuni moduli da compilare, i quali devono essere forniti dall’azienda in cui si è acquistato l’ausilio. Non si può accedere al bonus nel momento in cui l’acquisto viene effettuato da terzi per conto della persona disabile. Deve essere infatti quest’ultima a fare da intestatario dello strumento durante tutta l’operazione di acquisto.

Gli scooter per disabili devono essere assicurati?

Molti si chiedono se sia necessario o meno assicurare lo scooter per disabili da eventuali incidenti. In realtà, la legge stabilisce la necessità di assicurare solo i mezzi di trasporto e, tra questi, solo quelli che hanno una targa e un libretto di circolazione. Come abbiamo già visto, gli scooter per disabili non sono considerati mezzi di trasporto, ma ausili medici. La legge prevede anche dove è possibile circolare lo scooter, limitandola alle aree pedonali, lungo le banchine e lungo i marciapiedi. Si può viaggiare anche in strada in caso di assenza di banchine e di marciapiedi.

Conclusioni

Ricapitolando, gli scooter elettrici rappresentano un ausilio medico i cui costi possono variare in base alle diverse caratteristiche e ai diversi modelli. Per abbattere i costi e rendere questi strumenti più accessibili, si può accedere ad una serie di agevolazioni, tra cui la più importante è quella che prevede una detrazione fiscale del 19% per un tetto massimo di spesa di poco superiore ai 14 mila euro. Per accedervi però è necessario essere in possesso dei requisiti che abbiamo visto. 

 

 Foto di Carlos Bonilla da Pixabay

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