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Il piccolo sta indossando tutti i giorni la ortesi temporanea MyCro Band che contribuisce a correggere il suo schiacciamento cranico

(Publiredazionale)

bambino indossa un caschetto per correggere la plagiocefalia Ha un nome complesso – plagiocefalia – la malformazione del cranio che la famiglia di Giacomo De Santis, di soli 8 mesi, su suggerimento della fisioterapista sta curando con un innovativo caschetto: una ortesi temporanea che si chiama MyCro Band, che il piccolo dovrà indossare per 6-8 mesi.
La storia di Giacomo è quella di due genitori che un giorno si accorgono di una piccola deformazione al cranio del loro bambino di 6 mesi. Non sapevano, allora, che quello schiacciamento nella testa del loro figlio (un appiattimento unilaterale della regione occipito-parietale della testa) aveva un nome preciso, e precise caratteristiche.

LA PLAGIOCEFALIA
Questo genere di malformazione, la cui causa più comune è la posizione prolungata e appoggiata di un lato della testa sul letto (o sulla culla) durante la notte o nei riposi diurni, si riconosce da una caratteristica forma di parallelogramma di tipo romboide, spesso presentando anche altre manifestazioni di asimmetria, come un orecchio in posizione più avanzata rispetto all’altro o un occhio più piccolo dell’altro.

IL CONSIGLIO DELLA FISIOTERAPISTA
“La fisioterapista di Giacomo ci ha detto che non era nulla di grave, ma che era importante intervenire subito
– spiega papà Vincenzo – “E così ci ha parlato di un particolare caschetto per niente invasivo o fastidioso per nostro figlio”. Il caschetto di cui parlava la fisioterapista, e che Giacomo sta indossando ormai da tre mesi, per 23 ore al giorno, si chiama MyCro Band, ed è prodotta da Ottobock. È, in sintesi, un dispositivo temporaneo che serve a correggere le deformità craniche del bambino.

veduta dall'alto del caschetto indossato dal piccolo per la correzione della malformazione cranicaIL CASCHETTO MyCRO BAND
Su tratta di una ortesi che, nei casi di
deformità craniche da posizionamento, come la plagiocefalia di Giacomo, viene consigliato di indossare per un trattamento della durata di 6-8 mesi, a partire dai 3 mesi di età del piccolo (inizio massimo del trattamento è consigliato entro i 6 mesi, per una durata complessiva fino ai 18 mesi di età).
MyCro Band è stampato in 3d a polvere, e ha uno spessore che può variare da 1,5 mm a 3,5 mm, a scelta. È rivestito in alcantara imbottita disponibile in 5 colori (verde, grigio, rosa nero e blu). La chiusura è regolabile per seguire la crescita del piccolo, e sicura grazie ad un elastico nascosto.

UTILIZZO DEL CASCHETTO COME TRATTAMENTO
Quello che deve fare il piccolo è semplicemente indossare il caschetto, che pesa 175 ge lavora attraverso zone di contatto e zone di espansione, per direzionare in modo corretto la crescita del cranio.
Nel corso del periodo di trattamento la situazione viene monitorata attraverso scansioni 3D: quella iniziale serve per il rilevamento delle misure (e potrà essere utilizzata anche come report da consegnare al medico prima della prescrizione), e poi si prosegue con rilevazioni ogni 5-6 settimane per verificare come procede il trattamento.

operatrice esegue  il follow up del trattamento con caschetto al bambino
IL TRATTAMENTO DI GIACOMO
Il trattamento di Giacomo sta procedendo molto bene e senza disagi per il piccolo, come ha racconta il papà, e come confermato dai tecnici ortopedici di Ottobock che hanno eseguito il primo follow up: “Oggi abbiamo fatto il primo follow up a Giacomo - raccontano. Lo avevamo incontrato un mese fa: la sua fisioterapista ci ha contattato per il caschetto perché la sua plagiocefalia era di un grado elevato.
Giacomo è un bambino bravissimo e alla prima scansione non ha pianto anzi, era incuriosito dal fascio di luce che emetteva lo scanner. Per non parlare del giorno della consegna del caschetto: l’ha subito indossato senza nessuna smorfia. Oggi lo abbiamo rincontrato perché il nostro protocollo è monitorarl quasi mensilmente, e i suoi progressi sono incredibili. Gli abbiamo rifatto la scansione ed è stato più bravo di un mese fa. Usa il caschetto 23 ore su 24 ma non si lamenta mai, forse perché è così leggero che nemmeno lo sente”.

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Redazione

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