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Il servizio partirà a Milano tra fine anno e inizio 2019, frutto di una convezione tra Comune e Ordine degli Avvocati

Le questioni organizzative e legali legate al Dopo di Noi sono complesse e richiedono una conoscenza specifica degli strumenti e delle opzioni che possono essere messe in campo per garantire un futuro sereno alla persona con disabilità che si trovi ad essere priva del sostegno famigliare.

Per questo motivo il Comune di Milano ha annunciato che verrà attivato, tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019, uno sportello di orientamento legale gratuito per le persone con grave disabilità e per le loro famiglie e legato alle tematiche del Dopo di noi.
Tale sportello si troverà all’interno del Palazzo di Giustizia, e nasce dalla collaborazione tra Comune di Milano e Ordine degli Avvocati di Milano che stipuleranno una convenzione sulla base di una delibera approvata dalla Giunta.

Per l’attivazione di questo servizio, l’Ordine degli Avvocati metterà a disposizione un gruppo di almeno 20 professionisti selezionati e formati per prestare questo tipo di consulenza, che prevederà colloqui di orientamento legale per tutti gli utenti inviati dal Comune. In caso di necessità, inoltre, i legali indicati dall'Ordine (che non potranno mai assumere la difesa e ricevere incarichi professionali) indicheranno il nominativo di un avvocato della cui assistenza gli utenti potranno decidere di avvalersi anche davanti alle autorità giudiziarie.

Il protocollo rimarrà in vigore fino al 31 dicembre 2019, con la possibilità di prorogare tale termine.

Il Comune di Milano – si legge in una nota - già da tempo è impegnato nella realizzazione di un sistema di servizi e interventi volti a facilitare il pieno godimento, da parte delle persone con disabilità, del diritto di vivere nella società con la stessa libertà di scelta delle altre persone. A questo scopo, tra il 2017 e il 2018, ha lanciato due avvisi pubblici per favorire l'accompagnamento verso l'autonomia delle persone disabili attuando così la legge n.112 del 2016 (cosiddetta sul "Dopo di Noi"). Attualmente sono 284 gli utenti che il Comune sta aiutando grazie a questi bandi, investendo circa 2.870.000 euro.


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Redazione


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