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Come portare in detrazione le spese per il cane guida che accompagna le persone con disabilità visive

Tra le agevolazioni fiscali riservate alle persone con disabilità troviamo anche  la possibilità di detrarre alcune spese sostenuta per particolari prodotti o ausili. Tra queste la possibilità, per le persone non vedenti, di portare in detrazione nella dichiarazione dei redditi anche le spese sostenute per acquistare un cane guida, ogni 4 anni, e quelle per il suo mantenimento. Vediamo in quale misura, con quali limiti e dove inserire i dati nel Modello 730.

A QUANTO AMMONTA LA DETRAZIONE
La detrazione è del 19% sulla spesa per acquisto del cane guida. Inoltre si può avere una
detrazione forfetaria di 1.000 euro delle spese sostenute per il mantenimento del cane guida (rigo E81). La detrazione per le spese per l’acquisto cani guida compete per l’intero importo sostenuto (Circolare 22.12.2000 n. 238, paragrafo 1.3)., a prescindere dall’ammontare del reddito complessivo (art.15, comma 3-quater, del TUIR).
La detrazione spetta una sola volta ogni quattro anni, ad eccezione dei casi di perdita dell’animale, e può essere ripartita in quattro rate annuali di pari importo o in unica soluzione a scelta del contribuente.

CHI PUO’ ACCEDERE ALLA DETRAZIONE
Accedono alla detrazione i contribuenti non vedenti, ovvero le persone:
- colpite da cecità assoluta oppure
- colpite da cecità parziale oppure
- con un residuo visivo non superiore a un decimo ad entrambi gli occhi con eventuale correzione.
(Per la definizione di ciechi totali, parziali e ipovedenti gravi si vedano gli artt. 2, 3 e 4 della l.n. 138 del 2001).
La detrazione per l’acquisto del cane guida spetta anche al familiare del quale il soggetto non vedente  sia fiscalmente a carico.

TRACCIABILITÀ DELLE SPESE SOSTENUTE
Per poter portare in detrazione tali spese, è necessario che queste siano tracciate, ovvero che il contribuente abbia effettuato l’acquisto tramite versamento bancario o postale o mediante altri sistemi di pagamento “tracciabili”.Devono essere comprese nell’importo anche le spese indicate nella CU 2021 (punti da 341 a 352) con il codice 5.

DOCUMENTAZIONE DA CONTROLLARE E CONSERVARE
Di seguito, la documentazione da conservare per accedere alla detrazione delle spese di acquisto del cane guida:
-          Fattura o ricevuta relativa all’acquisto del cane guida
-          L’utilizzo di sistemi di pagamento “tracciabili” può essere attestato mediante l’annotazione in fattura, ricevuta fiscale o documento commerciale, da parte del percettore delle somme che effettua la prestazione di servizio. In mancanza di tale documentazione, ricevuta del versamento bancario o postale, ricevuta del pagamento effettuato tramite carta di debito o credito, estratto conto, copia bollettino postale o del MAV e dei pagamenti conPagoPA o con applicazioni via smartphone tramite Istituti di moneta elettronica autorizzati
-          Autocertificazione attestante che negli ultimi quattro anni non ha beneficiato di altra detrazione per l’acquisto del cane guida, oppure che ne ha beneficiato ma si è determinata una situazione di perdita dell’animale
-          Certificato di invalidità che attesti la condizione di non vedente rilasciato da una Commissione medica pubblica. È possibile autocertificare il possesso della documentazione attestante il riconoscimento della sussistenza delle condizioni personali di disabilità.

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Redazione

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