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Come portare in detrazione le spese per acquisto o mantenimento del cane guida per persone cieche

In tema di agevolazioni fiscali disabili, ci sembra utile riassumere, tra le spese che si possono portare in detrazione nella dichiarazione dei redditi, quanto previsto per acquisto e mantenimento di cani guida per persone cieche: importi, limiti di reddito, righi di indicazione della spesa, ecc.
A specificarne le regole è la stessa Agenzia Delle Entrate che nei giorni scorsi ha pubblicato due circolari dedicate: la Circolare 14/E e la15/ E del 19 giugno 2023.

DETRAZIONE SPESE PER ACQUISTO CANE GUIDA
Spese per acquisto cane guida (Rigo E5)
La detrazione IRPEF del 19% va calcolata sulle spese sostenute dai contribuenti ciechi per l’acquisto dei cani guida. Si ricorda che spetta anche una detrazione forfetaria di euro 1.000,00 delle spese sostenute per il mantenimento del cane guida (rigo E81). (lo vedremo sotto, ndr)

Beneficiari
Allo scopo, per non vedenti vengono considerate le persone colpite da cecità assoluta, parziale, o che hanno un residuo visivo non superiore a un decimo ad entrambi gli occhi. Gli artt. 2, 3 e 4 della l. n. 138 del 2001 individuano esattamente le varie categorie di non vedenti aventi diritto alle agevolazioni fiscali, fornendo la definizione di ciechi totali, parziali e ipovedenti gravi.

Regole per la detraibilità
La detrazione sull’acquisto di un cane guida:
- spetta una sola volta ogni quattro anni, eccetto i casi di perdita dell’animale,
-        va calcolata sull’intero ammontare del costo sostenuto, a prescindere dall’ammontare del reddito complessivo (art. 15, comma 3-quater, del TUIR).
-        spetta anche per l’acconto versato in un anno d’imposta precedente rispetto a quello in cui è acquistato il cane guida. In tal caso la detrazione è riconosciuta, in relazione al predetto ammontare, solo se l’acquisto è effettuato entro la data di presentazione della dichiarazione dei redditi relativa all’anno di imposta in cui è stato effettuato il versamento dell’acconto.
-        Può essere ripartita in quattro rate annuali di pari importo o in unica soluzione a scelta del contribuente. Se il contribuente ha un reddito complessivo compreso fra euro 15.001 e euro 28.000, la rata di detrazione relativa a spese sostenute entro il 31 dicembre 2021 rileva ai fini del trattamento integrativo.
-        Spetta a condizione che la spesa sia effettuata con un sistema di pagamento “tracciabile”
Si ricorda, infine, che la detrazione per l’acquisto del cane guida spetta anche al familiare del quale il soggetto risulti fiscalmente a carico.
Devono essere comprese nell’importo anche le spese indicate nella CU 2023 (punti da 341 a 352) con il codice 5.

Documentazione Da Controllare E Conservare

Documenti spese di acquisto
- Fattura o ricevuta relativa all’acquisto del cane guida
- L’utilizzo di sistemi di pagamento “tracciabili” può essere attestato mediante l’annotazione in fattura, ricevuta fiscale o documento commerciale, da parte del percettore delle somme che effettua la prestazione di servizio. In mancanza di tale documentazione: ricevuta del versamento bancario o postale, ricevuta del pagamento effettuato tramite carta di debito o credito, estratto conto, copia bollettino postale o del MAV e dei pagamenti con PagoPA o con applicazioni via smartphone tramite Istituti di moneta elettronica autorizzati
- Autocertificazione attestante che negli ultimi quattro anni non ha beneficiato di altra detrazione per l’acquisto del cane guida, ovvero ne ha beneficiato ma si è determinata una situazione di perdita dell’animale. Alla fine dell’articolo trovate un fac-simile del modulo di autocertificazione, così come allegato alla circolare n.14/e dell’Agenzia delle Entrate del 19 giungo 2023.
- Certificato di invalidità che attesti la condizione di non vedente rilasciato da una Commissione medica pubblica. È possibile autocertificare il possesso della documentazione attestante il riconoscimento della sussistenza delle condizioni personali di disabilità.

Rate successive
- Qualora il contribuente, nell’anno in cui ha sostenuto la spesa della quale ha chiesto la rateizzazione, si sia avvalso dell’assistenza del medesimo CAF o di un soggetto abilitato, non sono necessari ulteriori controlli sulla documentazione in quanto la stessa è già stata verificata. La documentazione deve essere comunque conservata a corredo della dichiarazione in cui è esposta la rata.

- Nel caso in cui il contribuente negli anni precedenti non si sia rivolto al medesimo CAF o soggetto abilitato, occorrerà verificare tutta la documentazione necessaria per il riconoscimento della detrazione e la dichiarazione precedente in cui è evidenziata la scelta di rateizzare

Per approfondire

Circolare 14/e del 19 giugno 2023

DETRAZIONE PER LE SPESE DI MANTENIMENTO CANE GUIDA (RIGO E81)

Oltre alle spese per l’acquisto di un cane guida, è possibile detrarre anche quelle per il mantenimento dell’animale. Ne illustra regole e requisiti l’Agenzia delle Entrate, nella sua circolare n.15.
Dall’imposta lorda si detrae nella misura forfetaria di euro 1.000 la spesa sostenuta per il mantenimento dei cani guida, sostenuta dai contribuenti ciechi.

Detrazione in base al reddito
A differenza della detrazione per l’acquisto del cane guida, che si calcola sull’ammontare di spesa, e indipendentemente dal reddito, per le spese di mantenimento dell’animale la detrazione varia in base all’importo del reddito complessivo: la detrazione spetta per intero in caso di reddito complessivo fino a 120.000 euro, e poi va a diminuire fino ad azzerarsi con un reddito complessivo di 240.000 euro.

Calcolo della detrazione
- reddito fino a 120.000 euro: la detrazione è di 1.000 euro.
- reddito tra 120.000 euro e 240.000 euro: la detrazione spettante si calcola così:
(240.000 - Reddito complessivo) X 1.000. 120.000
- reddito superiore a 240.000 euro: nessuna detrazione spettante.

Per la verifica del limite reddituale si tiene conto anche dei redditi assoggettati a cedolare secca (art. 3, comma 7, del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23).Documenti da conservare

Regole per la detraibilità
- La detrazione spetta esclusivamente al soggetto non vedente e non anche alle persone delle quali egli risulti fiscalmente a carico.
-        requisito richiesto per usufruire della detrazione è il possesso del cane guida
-        non è necessario documentare l’effettivo sostenimento della spesa (Circolare 22.12.2000 n. 238, paragrafo 1.3).

Documentazione Da Controllare E Conservare
- Documentazione attestante il possesso del cane guida
- Certificato di invalidità che attesti la condizione di non vedente rilasciato da una commissione medica pubblica
- È possibile autocertificare il possesso della documentazione attestante il riconoscimento della sussistenza delle condizioni personali di disabilità

COME AUTOCERTIFICARE (MODULO)

L’Agenzia entrate ha allegato alla circolare 14 del 19 giugno 202 un fac simile di modulo di dichiarazione sostitutiva per alcune delle spese detraibili nel 730 del 2013. Qui un fac-smile del documento, da scaricare.

Per approfondire

Circolare Agenzia delle Entrate 15/ E del 19 giugno 2023

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