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Attiva, per mezzo della proroga inserita in Legge di Bilancio, anche per tutto il 2021 la misura che permette di raggiungere la pensione

Nata come misura sperimentale (prevista e disciplinata dall'articolo 1, commi da 179 a 186, della legge di bilancio 2017- legge 232/2016), l’ Ape social è stata prorogata fino a fine 2021 dalla recente Legge Di Bilancio, spostando quindi di un altro anno la sua durata. Si riferisce a questa proroga anche il Messaggio INPS n.62 dell’8 gennaio 2021.

In questo articolo cerchiamo di fare il punto, rispondendo alle principali domande relative a questa misura che, lo ricordiamo, spetta ai lavoratori che abbiano maturato almeno 30 anni di contributi (o 36 anni per i lavori gravosi), con un massimo di 2 anni di sconto per le donne, e in presenza di determinate condizioni, così da raggiungere la pensione.

In questo articolo vediamo quindi:
-Cos’è l’APE social
- Quali categorie hanno diritto a richiedere l’APE social
- Requisiti caregiver per APE social
- Requisiti disabili per APE social
- Scadenze e domanda APE social


Cos’è l’APE social
L’APE social è una indennità che può essere richiesta da parte di lavoratori che abbiano compiuto almeno 63 anni di età e che non siano titolari di pensione diretta (sia in Italia che all’estero), che abbiano maturato entro il 31 dicembre 2020 almeno 30 anni di contributi (o 36 anni per i lavori gravosi), a seconda della categoria di appartenenza, con un massimo di 2 anni di sconto per le donne, e che si trovino in determinate condizioni.
Se in possesso dei requisiti, si riceverà dall’INPS (ogni mese per 12 mensilità nell'anno) una somma fino al raggiungimento dell'età prevista per la pensione di vecchiaia, ovvero fino al conseguimento della pensione anticipata o di un trattamento conseguito anticipatamente rispetto all'età per la vecchiaia di cui all'articolo 24, comma 6, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 (c.d. legge Monti-Fornero).

Quali categorie hanno diritto a richiedere l’APE social
Premessi i succitati requisiti di età e anni di contribuzione, l'APE sociale spetta ai lavoratori iscritti all'Assicurazione Generale Obbligatoria dei lavoratori dipendenti, alle forme sostitutive ed esclusive della medesima, alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, nonché alla Gestione Separata di cui all'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, che siano:
a) disoccupati che da almeno tre mesi hanno smesso di percepire la NASpI.
b) caregiver di persone disabili con art. 3 comma 3 legge 104 (vedere sotto le specifiche)
c) lavoratori disabili con una riduzione della capacità lavorativa almeno del 74%
d) lavoratori dipendenti, occupati in lavori definiti “usuranti” in possesso di almeno 36 anni di anzianità contributiva.

Requisiti caregiver per APE social
Possono fare domanda di anticipo pensionistico con APE social anche i caregiver di persone con disabilità, che abbiano un'anzianità contributiva di almeno 30 anni e i seguenti requisiti:
- devono essere caregiver da almeno 6 mesi (dal momento della richiesta)
- la persona da assistere deve essere: il coniuge o un parente di primo grado convivente con handicap in situazione di gravità ai sensi dell'articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, oppure un parente o un affine di secondo grado convivente qualora i genitori o il coniuge della persona con handicap in situazione di gravità abbiano compiuto i 70 anni di età oppure siano anch'essi affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti.

Requisiti disabili per APE social
Possono fare domanda di anticipo pensionistico con APE social anche i caregiver di persone con disabilità, che abbiano un'anzianità contributiva di almeno 30 anni e i seguenti requisiti E CON una riduzione della capacità lavorativa, accertata dalle competenti commissioni per il riconoscimento dell'invalidità civile, superiore o uguale al 74%.

Scadenze e domanda APE social

Come detto, la misura viene riconosciuta, ai possessori dei requisiti previsti, a fronte di una domanda presentata all’INPS. I conseguenza della proroga della misura, l’INPS ha comunicato messaggio n.62 la riapertura delle domande di riconoscimento delle condizioni per l’accesso all’APE sociale. Pertanto, possono presentare domanda di riconoscimento delle condizioni di accesso al beneficio dell’APE sociale i soggetti che, nel corso dell’anno 2021, maturano tutti i requisiti e le condizioni previste dall’articolo 1, commi da 179 a 186, della legge n. 232/2016 e ss.mm.ii.
L’INPS precisa inoltre che possono presentare domanda anche tutti coloro che hanno perfezionato i requisiti negli anni precedenti al 2021, stante il permanere degli stessi, e che non hanno provveduto ad avanzare la relativa domanda. Si ricorda infine che, per non perdere ratei di trattamento, i soggetti che al momento della domanda di verifica delle condizioni di accesso al beneficio in argomento siano già in possesso di tutti i requisiti e le condizioni previste devono presentare contestualmente anche la domanda di APE sociale.

Per approfondire:

Messaggio INPS n.62 dell’8 gennaio 2021

Legge di Bilancio 2021

In disabilicom:

La Guida APE sociale per disabili e caregiver

Redazione

Qui tutti gli articoli su Coronavirus e disabilità

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