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Storie straordinarie: foto di gruppo della classe di ragazzi partecipanti alla puntata Chi lo dice che i ragazzi non sono sensibili alla disabilità? A smentire questa cosa è anche la prossima puntata della trasmissione Ciak Junior, che andrà in onda nella sua terza puntata domenica 1 giugno alle ore 10.00 su Canale 5.

Nell'ambito della puntata di questo programma, che vuole rendere i ragazzi da spettatori a protagonisti nell'ambito della creazione e sviluppo di un prodotto audiovisivo, i protagonisti saranno i ragazzi della classe II D dell'Istituto Comprensivo "Pietrocola - Mazzini" di Minervino Murge (BT).

I ragazzi - si legge nel comunicato stampa - da anni fanno parte di un'associazione di volontariato che si occupa di diversamente abili e con il loro film vorrebbero aiutare a far sì che non venissero discriminati e che avessero gli stessi diritti, "per rendere speciale la diversità", come hanno detto durante il backstage del programma. Il messaggio che i giovani vogliono trasmettere con il loro cortometraggio è che la diversità è una ricchezza, se sappiamo utilizzarla bene.

Alla domanda "Cosa deve fare un disabile per essere accettato?" i ragazzi, che parlano di disabilità prima della visione del cortometraggio, rispondono che deve solo essere se stesso; sul tema  delle barriere architettoniche dicono che la città ideale dovrebbe essere abitata da persone che conoscono il senso di collaborazione e aiuto nei confronti dei disabili. I ragazzi autori del film, che fanno anche parte del Consiglio Comunale dei Ragazzi del comune di Minervino, danno i loro consigli per il miglioramento e trasformazione della città, tra cui la creazione di percorsi guidati per i ciechi per raggiungere posti importanti del paese, la necessità che le nuove costruzioni e le ristrutturazioni rispettino i parametri per evitare barriere architettoniche, la richiesta di un posto dove tutti i ragazzi, disabili e non, possano stare insieme ed esprimersi.

Questa la trama del film "Storie straordinarie": due amiche, Antonia e Maria, si incontrano su Skype ogni giorno per chiacchierare e raccontarsi la giornata. Oggi in classe si è parlato di diversità, e la professoressa ha fatto conoscere molti esempi di ragazzi disabili che grazie alla loro forza d'animo, al loro coraggio e alla loro genialità, hanno raggiunto la meta sperata e sono diventati famosi. Grazie all'escamotage di utilizzare e muovere in animazione  i pezzi del tangram, dei petali di tulipano e i puntini dell'alfabeto braille, il corto racconta quattro storie straordinarie che - commentano i giovani autori della storia - fanno capire che niente è impossibile, basta volerlo!


Foto: Uff stampa Gruppo Alcuni / CIAK JUNIOR