Un villaggio dedicato ai bambini disabili a Torino, un centro di riabilitazione Toscana, una casa famiglia in Umbria, un progetto di comunicazione in Liguria. Si tratta di una delle tante iniziative di solidarietà di MediaFriends, che promuove una raccolta fondi via sms per la realizzazione di progetti a supporto della disabilità .Uno uno dei clip diffusi in questi giorni sulle reti Mediaset recita "Sono bambini con una D in più, sono nati in salita, un po' a sorpresa, ma sono prima di tutto bambini. La disabilità non deve togliere loro il diritto alla vita e alla gioia...hanno solo bisogno DI più per essere alla pari".
I genitori con figli disabili però non sono dello stesso parere e sui social è subito polemica. "NON VOGLIO PER PIETA' CIO' CHE MI SPETTA PER DIRITTO!!! BASTA CON LE PUBBLICITA' DI PELOSA ELEMOSINA! COSA SONO I BAMBINI CON UNA D IN PIU???????" Questo è il post che dalle prime ore del mattino è comparso sulle bacheche dei genitori più attivi sui social network. I commenti piovono incessantemente, e sono tutti più o meno sulla stessa linea. I genitori sono stufi che la disabilità si affronti solo con il pietismo e che non ci siano invece occasioni di confronto serio e modalità per creare una vera cultura della disabilità .
A questo link alcuni dei video diffusi dalle Reti Mediaset
http://www.fabbricadelsorriso.mediaset.it/video/videogallery2012.shtml
Per info: http://www.fabbricadelsorriso.mediaset.it/
Ilaria Vacca