Un celebre detto dice che se Maometto non va alla montagna, la Montagna va da Maometto. Come a dire: a mali estremi, piuttosto che aspettare gli altri, conviene arrangiarsi. In questo caso si è scelto di arrangiarsi per superare le barriere architettoniche utilizzando una buona dose di creatività e di colore: stiamo infatti parlando della nuova tendenza, nata in Germania, di costruire delle rampe per disabili coi mattoncini Lego.
L’idea è nata da Rita Ebel, una signora tedesca che vive ad Hanau, in Germania, che, stanca di dover restare fuori da locali e negozi della sua città, inaccessibili alla sua sedia a rotelle, si è ingegnata costruendo delle rampe coi mattoncini Lego. L’obiettivo raggiunto è duplice: non solo la costruzione permette di superare piccoli dislivelli con le carrozzine ma, con i loro colori, le rampe attirano l’attenzione di grandi e piccoli, e questo fa sì che anche chi non si era mai posto il problema dell’accessibilità, ora se ne accorga.
L’intuizione è piaciuta tanto (non solo per la sua facilità, ma anche per l’allegria di queste rampette), che ben presto hanno iniziato ad importare l’idea alcuni Paesi europei, Italia compresa. Tra i progetti nostrani in corso, quello dell’associazione “Amici di Tommy e Cecilia Onlus” di Sesto Calende (Va) che realizza le rampe di Lego tramite gruppi di lavoro formati da personale volontario destinate a qualunque attività commerciale o luogo aperto al pubblico il cui ingresso presenti un piccolo gradino. Chiunque può contribuire: è infatti attiva una campagna di “raccolta Lego” rivolta a tutti coloro che, in possesso di mattoncini inutilizzati, vogliano donarli. I mattoncini richiesti sono:
-piastre di base della larghezza di 25,5 cm
-mattoncini basic (larghi e stretti)
-mattoncini basic sottili in tutte le dimensioni e colori.
I mattoncini potranno essere spediti e/o consegnati presso la sede dell’associazione. Per info: info@amiciditommyececilia.it - Pagina Facebook.
In provincia di Padova l’associazione culturale Carrare 2.0 porta avanti “Col-Lego”, progetto col quale si costruiscono rampe per carrozzine coi Lego da donare a chi ne ha bisogno. Qui la loro pagina Facebook, con la possibilità di contribuire, regalando mattoncini.
L’idea sta piacendo tanto e sta prendendo piede: ferma restando la necessità di affrontare il tema dell’accessibilità e dell’abbattimento delle barriere architettoniche nelle nostre città in maniera strutturata, queste iniziative dimostrano quanto si possa fare dal basso, e quanto la gente abbia voglia di contribuire a costruire qualcosa di utile e migliore per il prossimo. Davvero una ventata di colorata speranza!
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Redazione
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