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Grande cerimonia per il taglio del nastro del Centro Nazionale della Lega del Filo d’Oro, una struttura d’eccellenza in Italia per la sordocecità e la pluriminorazione psicosensoriale. Il Grazie del Presidente Mattarella a operatori, volontari, familiari, ospiti: “La Repubblica vi è riconoscente”

È stato inaugurato giovedì mattina ad Osimo (AN), alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e numerose autorità locali e nazionali, il nuovo Centro Nazionale della Fondazione Lega del Filo d’Oro Onlus, un polo di alta specializzazione in Italia per la diagnosi, l’assistenza, l’educazione e la riabilitazione delle persone con sordocecità e pluriminorazione psicosensoriale, progettato grazie all’esperienza e alle competenze maturate dall’Ente in quasi 60 anni di attività.

Dopo il simbolico taglio del nastro, eseguito dai ragazzi della Fondazione negli spazi esterni della struttura - dove a dare il benvenuto è stato Rossano Bartoli, Presidente della Lega del Filo d’Oro, insieme ad alcune Autorità locali - il Presidente Mattarella ha effettuato una visita all’interno del Centro Nazionale, per conoscere da vicino la realtà della Fondazione e i suoi protagonisti, a partire dagli utenti e dai professionisti che li accompagnano quotidianamente, con passione, nell’affrontare la complessa sfida di andare oltre il buio e il silenzio.

IL NUOVO CENTRO
La struttura, realizzata in due lotti, è costituita da 9 edifici, 37 tra ambulatori medici e laboratori per l’attività occupazionale, 40 aule didattiche, foresterie per i familiari, 4 palestre per la fisioterapia e 2 piscine per l’idroterapia. È inoltre un punto di riferimento per la formazione di personale altamente specializzato e per l’attività di ricerca scientifica in ambito riabilitativo e sociale. Una risposta concreta nata dalla mappatura dei bisogni specifici di chi non vede e non sente, con l’obiettivo di offrire loro maggiori servizi - garantendo sempre un alto standard qualitativo - all’interno di un ambiente sicuro e stimolante creato su misura, in cui poter sviluppare le proprie abilità residue e raggiungere il pieno potenziale e la maggiore autonomia possibile.
La realizzazione del progetto del Centro Nazionale, che ha visto un investimento di oltre 60 milioni di euro più l’acquisto di tutte le attrezzature, è stata possibile grazie, principalmente, al prezioso aiuto dei tanti sostenitori privati dell’Ente – aziende e donatori individuali – senza i quali l’opera della Lega del Filo d’Oro oggi non sarebbe replicabile.

LE PERSONE CON DISABILITA' SENSORIALI PLURIME DI VISTA E UDITO
L’inaugurazione del nuovo Centro Nazionale rappresenta una pietra miliare per il percorso di crescita dell’Ente, finalizzato a fornire sempre più risposte ad una popolazione numerosa, che è in attesa di essere maggiormente aiutata. In Italia, infatti, secondo un recente studio Istat - Lega del Filo d’Oro (2023), si stima che le persone con disabilità sensoriali e plurime alla vista e all’udito e contemporaneamente con limitazioni di tipo motorio siano oltre 360mila[1]. Si tratta di una fascia di popolazione spesso invisibile, che rischia di essere confinata nell’isolamento imposto dalla propria disabilità, la cui stima complessiva deve essere però vista verso l’alto, tenendo in considerazione anche i minori al di sotto dei 15 anni, non inclusi nella rilevazione, e le persone che presentano, oltre alla minorazione sensoriale, anche una disabilità intellettiva.

I SERVIZI DEL CENTRO FILO D’ORO
Con l’attivazione completa del nuovo Centro Nazionale sarà possibile ridurre i tempi di attesa per le diagnosi (sono già raddoppiati i posti del Centro Diagnostico) ed accogliere un numero maggiore di persone adulte sordocieche e pluriminorate psicosensoriali, incrementando i posti per i ricoveri a tempo pieno (da 56 a 80) e per la degenza diurna (fino a 20). Di grande importanza, è il modello residenziale che la Lega del Filo d’Oro ha messo a punto per rispondere al bisogno di servizi pensati per il “dopo di noi”, centrato sulla personalizzazione degli ambienti e sulla dignità della persona. Il Centro Nazionale è stato infatti progettato non solo per offrire servizi funzionali, ma «un luogo in cui poter vivere bene» e aperto al territorio, con l’obiettivo di agevolare l’inclusione delle persone che non vedono e non sentono.

LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Nel suo discorso, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha definito il centro del Filo d’Oro
un luogo in cui il disagio viene trasformato in opportunità e la sofferenza viene trasformata in solidarietà. Mattarella ha poi ricordato le difficoltà che nascono da regolamentazioni regionali differenti, e quelle che nascono da una incompletezza della legge 107 dalla sua inadeguata attuazione, aggiungendo che queste sono esortazioni a prendere iniziative e a provvedere.
Il Presidente Mattarella ha infine ricordato il dono importante di donare tempo, concludendo con un grazie al personale, ai terapisti, ai volontari, al personale, ai familiari e ai protagonisti del Filo d’Oro: “Complimenti per quello che fate. La Repubblica vi è riconoscente”.


LEGA DEL FILO D’ORO - Oggi la Lega del Filo d’Oro è presente in dieci regioni e segue ogni anno circa 1000 utenti provenienti da tutta Italia svolgendo le sue attività di assistenza, educazione e riabilitazione delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali nei Centri e Servizi Territoriali di Osimo (AN), Sede principale dell'Ente, Lesmo (MB), Modena, Molfetta (BA) e Termini Imerese (PA) e nelle Sedi Territoriali di Novara, Padova, Pisa, Roma e Napoli.

Per info:
www.legadelfilodoro.it

Redazione

[1] Nuovo studio sulla popolazione di persone sordocieche, con disabilità sensoriali e plurime in condizioni di gravità”, commissionato dalla Fondazione Lega del Filo d’Oro Onlus e realizzato dall’ISTAT, 2023.


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