Menu

Tipografia


Il leader del gruppo Elio e le storie tese in un video a sostegno della campagna promossa dalle famiglie lombarde riunite nel Comitato Uniti per l’Autismo  

Sta diventando virale la campagna lanciata dal Comitato Uniti per l’Autismo, gruppo di famiglie lombarde che hanno promosso una petizione online  per chiedere l’urgente avvio di un percorso certo di attuazione della Legge Regionale n. 15 del 2016 che all’ art. 54 titola “Disposizioni in materia di prevenzione, cura, riabilitazione delle persone affette da disturbi dello spettro autistico e della disabilità complessa, di sostegno e assistenza per le loro famiglie”.

Ha prestato il suo volto e la sua voce all’iniziativa anche Stefano Belisari, cantante e musicista del gruppo Elio e le storie tese, che con un video (qui sotto) ha portato il suo appoggio a questa campagna, attraverso la quale le famiglie si rivolgono direttamente alle istituzioni della Regione Lombardia. Nei giorni scorsi è arrivato anche un tweet dal cantante J-AX a sostegno della petizione, promossa sulla piattaforma Change.org


FAMIGLIE ABBANDONATE – Così come ricorda il frontman degli Elio ele storie Tese - che è padre di un bambino con disturbi dello spettro autistico -  anche  famiglie del Comitato Uniti per l’Autismo, promotrici della campagna, evidenziano in una nota comenella avanzatissima e ricca Regione Lombardia, fiore all’occhiello del Servizio Sanitario, queste persone sono abbandonate totalmente alle famiglie, le quali devono affrontare con i propri mezzi le ingenti spese per i trattamenti privati, i viaggi della speranza, la mancanza di inclusione, l’assenza di prospettive per il futuro dei figli, il durante e dopo di loro”. Tutto questo è ancor meno accettabile in considerazione del fatto che le persone con autismo, se diagnosticate precocemente e trattate adeguatamente possano migliorare anche sensibilmente le proprie abilità e capacità sociali.

LEGGI INAPPLICATE - Il comitato ricorda anche come, a livello legislativo, negli anni recenti il quadro normativo abbia tuttavia preso in considerazione la questione, integrando specifiche disposizioni sull’autismo, come le Linee di Indirizzo n. 132 del 22/11/2012 e la Legge sull’Autismo n.134 Agosto 2015. Norme che potrebbero davvero migliorare la vita di queste persone e delle loro famiglie. Il fatto è – dichiara il Comitato Uniti per l’Autismo - che "queste leggi per vari motivi, anche incomprensibili, non sono attuate oppure, nella migliore delle ipotesi, risultano attuate solo in taluni ambiti".

LA RICHIESTA DEL COMITATO - Le centomila famiglie lombarde con autismo stanno quindi aspettando. La loro richiesta è di attuare in modo omogeneo nei territori lombardi le disposizioni e i modelli che hanno dimostrato di funzionare e dare piena attuazione alla Legge Regionale n.15 del 2016 (art. 54): "sarebbe un passo avanti  per la credibilità delle istituzioni lombarde e per la qualità della vita di tutte le 100 mila famiglie lombarde che dedicano la loro travagliata esistenza H24 a queste 100 mila persone con autismo", dichiaranole famiglie.


Sullo stesso argomento:

Autismo, questo sconosciuto: ancora storie di isolamento e discriminazione

Redazione


Tieniti aggiornato. Iscriviti alla Newsletter!

Autorizzo al trattamento dei dati come da Privacy Policy