In molti lo conoscono solo come figlio di Dodi Battaglia, il chitarrista dei Pooh.
Ma lui, Daniele Battaglia, 26 anni, ha saputo tirarsi fuori da una parentela che può anche andare stretta, e proporsi al mondo dello spettacolo, intanto come artista polivalente.
Il suo curriculum è infatti molto variegato: presentatore, attore, scrittore di sceneggiature e poesie, animatore, cantante...
A Sanremo con "Vorrei dirti che è facile" cantata assieme a Brenda non è arrivato, ma si è preso lo sfizio di volare con questo brano in cima alle classifiche dei singoli più venduti.
Siamo riusciti a fare due chiacchere con lui prima che iniziasse a presentare la serata "Successi italiani" in Prato della valle a Padova, per Radio Italia, l'emittente per cui lavora.
Durante la serata è stato protagonista sia in veste di presentatore che in quella di cantante, dando dimostrazione live della sua versatilità.
E` la tua prima volta a questo concerto?
"No, ho avuto il battesimo del fuoco l'anno scorso, sempre qui in prato della valle, sempre lo stesso palco e sempre con un grande cast.
Era il primo concerto di queste dimensioni che presentavo, infatti avevo fatto altre piccole apparizioni in concerti un po' più piccoli, quindi me la facevo praticamente sotto. Anche adesso ma un po' meno... anzi anche adesso!"
Daniele col papà, Dodi Battaglia
Noi siamo una rivista sul mondo della disabilità. Tu cosa sai di questa realtà?
"Io ho fatto una cosa un po' strana, nel senso che ho avuto un incidente nel 2000 ed ho rischiato di avere un forte problema ad una gamba.
Praticamente rischiavo quasi la perdita dell'arto.
Fortunatamente non è stato così, però ho vissuto momenti abbastanza brutti.
Sembrerà strano o detto apposta perchè siete voi qua, ma la persona che mi ha fatto tirare un po' su di morale e mi ha dato la forza è stato un ragazzo disabile.
Era nella mia stessa stanza, anche se non ricordo che problema avesse avuto: lui era tranquillo e rilassato pur avendo problemi più gravi dei miei.
Mi spingeva a darmi da fare, a fare esercizi e a non buttarmi giù, mentre io ero parecchio triste.
Quello è stato il mio primo contatto con la disabilità.
Mi piacerebbe diventare molto famoso, per poter fare operazioni di beneficienza legate anche a questa realtà. Momentaneamente non me le posso permettere, dato che non sposterei l'attenzione di tantissime persone.
Però tifate per me e speriamo in futuro di riuscire a farlo!"
Daniele a Radio Italia
Noi abbiamo pazienza: il tifo a Daniele non mancherà, e chissà che fra qualche anno non si riesca a coinvolgerlo in qualche iniziativa interessante…
E se qualcuno di voi si fosse riconosciuto in quel ragazzo disabile che ha aiutato Daniele, e potesse dimostrarlo, si faccia vivo con la redazione!
INFO:
Il sito ufficiale di Daniele Battaglia
Una sua presentazione sul sito di Radio Italia
A questo link il video di Vorrei dirti che è facile, di Daniele Battaglia e Brenda
Il sito del Fanclub di Battaglia
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