Quanti motivi di interesse vanta il Festival "Le Visioni del Cambiamento"!
Cerchiamo di metterne qualcuno in fila, sapendo che nulla potrà sostituire una capatina di persona alla rassegna teatrale, a Pesaro e Urbino dal 24 ottobre al 4 novembre, per l'organizzazione dell'Associazione Culturale Aenigma.
In realtà è già da ieri che il Festival di teatro sociale ha aperto i battenti.
E lo ha fatto con un'opera scritta e diretta da Urbano Stenta, più noto per la carriera politica che per quella teatrale. Stenta infatti è consulente per le politiche internazionali sulla disabilità per il Ministero degli Esteri, ma da sempre anche innamorato di teatro, che ha sempre praticato, nonostante la cecità. A cozzare è solo quel "nonostante", insomma.
"Non è mai stato un ostacolo al mio lavoro di regista - spiega Stenta - in quanto lo spettacolo, prima di essere rappresentato, deve essere immaginato, ideato e progettato mentalmente".
E' quanto il nostro ha fatto con il suo atto unico "Dialogo semiserio con la Morte", messo in scena dall'equipe che segue il Laboratorio "La Comunicazione teatrale", all'interno della Casa Circondariale di Pesaro. La recitazione è stata affidata a due attori-detenuti della Compagnia de "Lo Spacco", Barbara e Vittorio.
Il Festival, alla seconda edizione, aveva già ospitato il lavoro di un altro straordinario artista non vedente, Felice Tagliaferri, scultore ed interprete, ripreso nella foto in apertura di articolo nel corso dello spettacolo "Elegie" ispirato a Rainer Maria Rilke.
Da Pesaro ci si sposta ad Urbino per la seconda chicca che vi segnaliamo, e che è fatta di due momenti. Il primo è accademico, si svolge all'università, e vedrà lo stesso Urbano Stenta, smessi i panni teatrali, tornare in quelli politici, per presentare ai convenuti la Convenzione Internazionale sulla Tutela dei Diritti delle Persone con Disabilità, che lo ha visto protagonista come rappresentante italiano nei dibattimenti a New York, nella sede dell'ONU.
E' strettamente collegato il secondo momento della giornata, il 24 ottobre: in serata infatti al Teatro Sanzio di Urbino andrà in scena lo spettacolo "Antigone" della Compagnia Bagnati di Luna.
Non è la prima esperienza teatrale di questo gruppo nato all'interno dell'Associazione Italiana Persone Down di Catania: il lavoro di Sofocle è stato ridotto da Franco Battiato, ed ha immerso i ragazzi "nelle acque torbide del conflitto suscitando un affinamento del senso delle cose, del lavoro insieme, una maggiore consapevolezza" come dichiara il regista, Piero Ristagno, che da anni in Sicilia conduce una ricerca di espressività nel campo della diversità, in particolar modo con attori sordo-muti.
Venti ragazzi Down accompagnati dalle loro famiglie, dunque, faranno un lungo viaggio destinazione Urbino e gli spettatori anche loro viaggeranno verso un'antica Grecia nuova.
Terza e ultima segnalazione che vi facciamo è quella dell'Ottavo Convegno internazionale di studi dal titolo "Teatro, poesia, diversità", organizzato dall’Associazione Culturale Nuove Catarsi dal 27 al 28 ottobre, a Cartoceto. Il programma lo riportiamo completo nella nostra sezione Agenda.
INFO:
Associazione Culturale Aenigma
Via Giancarlo De Carlo, 5 - 61029 URBINO
Sede organizzativa - Via Peschiera 30 - 61030 Cartoceto (PU)
tel./fax + 39 0721 893035
e.mail: aenigma@uniurb.it
Filippo Felice Tagliaferri è anche un amico di Disabili.com, dove espone alcune tra le sue opere scultoree
Per il convegno "Teatro, poesia, diversità" si faccia riferimento a:
Associazione Culturale "Nuove Catarsi"
Via San Nicola, 7
61030 Cartoceto (PU)
Tel./Fax 0721 893035
email: nuove.catarsi@libero.it
Su teatro e diversità vedi anche questi titoli:
PINOCCHIO ACCOGLIE LA MERAVIGLIA DELLE DIVERSITA' IN FESTA
TEATROEDISABILITA', IL FRESCO RACCONTO DEI VINCITORI
MUSICA, TEATRO, DANZA E CULTURA RACCONTANO 'ALMENO TU NELL'UNIVERSO'
