27 fuoristrada, 4 quad, 2.200 metri d'altitudine, 12 chilometri di percorso.
Questi i numeri dell'escursione che ha visto protagonista sull'Etna un gruppo di disabili della provincia di Catania.
La manifestazione, denominata "Etna e noi - Prima giornata di escursionismo per tutti", ha portato gli speciali turisti sui luoghi della recente eruzione di ottobre e novembre 2002.
Iscritto fra gli appuntamenti dell'Anno Europeo del Disabile, l'evento è stato organizzato dal Comune di Linguaglossa con la collaborazione dell'Azienda provinciale del turismo di Catania e dell'Ente Parco dell'Etna.
Ma l'escursione è stata resa possibile anche grazie al contributo di soggetti privati, mettendo a disposizione i fuoristrada e i quad, i quadricicli capaci di inerpicarsi sul vulcano.
Suggestivi i luoghi che i disabili hanno visitato: le bocche apertesi sul versante nord-est del vulcano attivo più alto d'Europa, che hanno invaso e distrutto la stazione turistica di Piano Provenzana.
Piano Provenzana
"Sono riprese le escursioni sul nostro versante - ha commentato il sindaco di Linguaglossa Felice Stagnitta - e con quella di oggi ne annoveriamo una davvero eccezionale: abbiamo dato a delle persone disabili la possibilità di visitare dei luoghi che normalmente non sono alla loro portata.
Spero che questa iniziativa, oltre ad offrire dei momenti di svago e serenità ai partecipanti, serva anche a sensibilizzare ad un turismo davvero di tutti".
Oltre all'escursione, nel programma c'era anche un'esibizione non competitiva a bordo dei quad, che si è svolta nel pomeriggio a Piano Pernicana, non molto distante dal fronte lavico dell'eruzione del 2002.
Disabili e quad
Gli organizzatori sperano di poter ripetere l'iniziativa l'anno prossimo.
INFO
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Felice Stagnitta - Sindaco di Linguaglossa
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