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Oltre al danno, la beffa. Stiamo parlando dell'episodio che ha avuto come protagonista Pierluigi: atterrato a Venezia dopo un lungo volo, si è ritrovato all'aeroporto... senza valigie, e senza la sua sedia a rotelle. Questo il danno. Perchè la beffa è arrivata subito dopo: tra denunce di smarrimento, attese e controlli, Pierluigi è stato trattenuto a Venezia per 6 ore, sistemato in una carrozzina non adatta alla sua patologia. Ne è seguito un brutto malore, l'intervento del medico, e una volta a casa, la lettera di protesta indirizzata alla Lufthansa, la Compagnia aerea con la quale ha viaggiato.

"Spett.le Compagnia Lufthansa,
sono Pierluigi Zonzin una persona tetraplegica in carrozzina con grave disabilità di Schio (Vicenza) , vorrei comunicarvi del grave disagio morale e fisico subito con la vostra compagnia domenica 24 luglio.
Il volo in questione era Eugene- Venezia UA6303-23/LH0469-23/LH4086-24 e nello scalo di Francoforte non hanno caricato la mia carrozzina e due mie valigie oltre a quelle della mia accompagnatrice Zvjezvana L. e di un'amica, C. Chiara
Al mio arrivo al Marco Polo di Venezia, alle ore 13.30, mi hanno dato una  carrozzina non idonea alla mia patologia facendomi attendere sino alle ore 19.00 prima per la denuncia di smarrimento e poi per controllare se nei successivi voli arrivava il tutto.
 
Considerando le molte ore di volo effettuate e la postura non idonea della carrozzina sostitutiva, verso le 17.00 ho avuto un malore per la oramai inesistente circolazione sanguigna e linfodrenatica nelle mie gambe. Il medico del pronto soccorso aereoportuale mi ha iniettato un farmaco diuretico e praticato trattamento fisioterapeutico linfodrenatico (il tutto certificato dal medico in servizio e in mio possesso).
Solamente dopo aver constatato il mio stato fisico ed emotivo, i vostri incaricati alle 19.00 mi hanno mandato a casa rassicurandomi che un corriere mi avrebbe riportato il tutto in nottata e così è avvenuto alle 02.30.
Attendo vostre comunicazioni in merito all'accaduto nella speranza che non si ripetano simili situazioni ad altre persone nella mia condizione."

"Ci stiamo occupando del reclamo da Lei inviatoci", hanno risposto dalla Lufthansa, con una lettera di poche righe che si concludevano con un ringraziamento a Pierluigi, "Per la Sua pazienza nella risoluzione del caso".
E speriamo che di un caso, isolato, si tratti.
Vi terremo aggiornati sulle evoluzioni...

MALPENSA 2000, OVVERO L'ARTE DI FAR PERDERE LA PAZIENZA....

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[Francesca Lorandi]

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