PARALIMPIADI: LE PRECEDENTI 12 EDIZIONI ESTIVE
Bisogna attendere il 1948 per veder nascere lo sport disabili, ad opera del neurochirurgo Ludwig Guttmann.
Non a caso siamo appena dopo la Seconda Guerra Mondiale: infatti quei Giochi erano riservati ai veterani di guerra con danni alla colonna vertebrale.
L'idea è di fare pratica riabilitativa, anche per vincere la diffusa depressione dei reduci.
L'intuizione è del neurologo inglese Ludwig Guttman, che nel luglio del 1948, in concomitanza con i Giochi Olimpici di Londra, organizza la prima edizione di "Stoke Mandeville Games", dal nome della cittadina che ospita l'ospedale.
Ogni anno poi vengono proposti, e dal 1952 acquistano un carattere internazionale per la presenza anche di atleti olandesi.
Ma per la prima edizione ufficiale delle Paralimpiadi bisogna andare al 1960, quando i Giochi sono ospitati da Roma.
A partecipare alle gare sono 400 atleti disabili, provenienti da 23 nazioni diverse.
La situazione è molto simile a quello che accade quest'anno ad Atene: le Paralimpiadi seguono di pochi giorni le Olimpiadi.
A Roma, e da questa edizione in poi, agli atleti in carrozzella si aggiungono altre classi di partecipanti con handicap fisici, visivi e mentali.
Un salto di qualità decisivo, da cui non si tornerà indietro con Tokio 1964, nè con Tel Aviv 1968. In crescita progressiva anche il numero di atleti coinvolti: dai 1.004 atleti ad Heidelberg 1972 (Germania) ai 1.600 di Toronto 1976.
Nel 1980 si giunge a 2500 partecipanti ad Arnhem (Olanda), e si tocca il picco più alto, 4080 atleti, nell'edizione 1984, quando i Giochi ebbero luogo in due sedi deparate, New York e Stoke Mandeville (Inghilterra).
Più dure selezioni portano a ridurre il numero di partecipanti a Seul 1988, dove però una maggior comunione con i Giochi Olimpici ufficiali porta gli atleti disabili a gareggiare per la prima volta negli stessi impianti.
A Barcellona 1992 gareggiano 3020 atleti, ad Atlanta 1996 sono in 3195.
In Australia, per i Giochi Paraolimpici di Sydney 2000, si sono contesi le palme di migliori al mondo ben 3843 atleti in rappresentanza di 123 paesi.
Un dato, quello dei paesi partecipanti, superato da Atene 2004, dove le nazioni presenti sono state 134. Il numero di atleti invece resta insuperato, visto che ad Atene hanno partecipato 3806 sportivi.
Pechino 2008 promette di superare questi numeri: si punta a quota 4mila e ad avere più di 150 nazioni. Ma anche Atene aveva promesso altrettanti atleti, poi attestandosi a numeri minori.
INFO
Il sito più indicativo è www.paralympic.org.
Interessante anche l'indirizzo di Sportmedicina, per chi volesse approfondire.
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