Roma, Lazio, e Juventus. E' il tradizionale triangolare di fine feste, che andrà in scena per la diciottesima volta all'Olimpico, a Roma, venerdì 5 gennaio (ve ne rendiamo conto nella sezione Agenda).
Ma che c'entra con i disabili, se non per l'accessibilità? Il fatto è che acquistando i biglietti si aiuterà, tra le altre, anche il Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche (Fiaba), dando la possibilità all'associazione di proseguire la sua missione di sensibilizzazione per il superamento delle barriere fisiche, psicologiche e culturali.
Proprio su questi temi abbiamo intervistato il presidente di Fiaba, Giuseppe Trieste. L'occasione è stata una premiazione organizzata dal Fondo in collaborazione con Volkswagen. Il riconoscimento in questione è andato a premiare i Comuni italiani più meritevoli nei confronti dell'abbattimento delle barriere architettoniche. Ci siamo fatti raccontare da Trieste di cosa si trattasse. 
"L'iniziativa è alla seconda edizione. L'obiettivo di un premio ai Comuni e agli enti pubblici e privati è proprio quello di sensibilizzare e rendere partecipe tutta la collettività che rendere un ambiente accessibile a tutti è prima di tutto un dovere sociale.
Noi stiamo lavorando per creare un nuovo stile di vita, che vede la diversità come normalità della comunità, con il rispetto alla persona come punto cardine affinché si creino le pari opportunità. Dare un premio ai comuni e agli enti pubblici e privati significa anche creare lo stimolo per tutti gli altri a muoversi a creare un ambiente accogliente, proprio perché non basta la rete di protocolli di intesa che abbiamo a oggi sottoscritto.
E' tutta la collettività che deve rendersi conto di come noi viviamo uno stato sociale dove il rispetto alla persona è la colonna principale per il nostro presente. Avere un ambiente globalmente accessibile come la globalizzazione per tutte le altre cose del mondo vuol dire vivere le diversità come le interculture. Oggi non si va più a scuola con i compagni del quartiere: i bambini di oggi vanno a scuola con i compagni degli altri quattro continenti del mondo. E' una grande opportunità che va vista in senso positivo, perché loro si arricchiranno della cultura del mondo intero mentre noi trent'anni fa ci arricchivamo solo della cultura del nostro quartiere.
Il tempo vola, i cambiamenti sono molto veloci e noi dobbiamo stare al passo con i tempi. Un ambiente accessibile, dei trasporti dove tutti possano usarli in maniera comoda, un ambiente per il tempo libero per lo sport per le vacanze, e soprattutto per il lavoro deve essere accessibile a tutti. Noi oggi abbiamo 12 milioni di condomini in Italia che sono privi di ascensore, e oggi un ascensore non è un bene di lusso ma uno strumento socialmente indispensabile per consentire a tutte le persone di poter entrare e uscire dalle proprie abitazioni quando e come vogliono senza dover chiedere niente a nessuno".
INFO:
FIABA Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche
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Fax + 39.06.71350564
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Il sito del Derby del Cuore
Di Fiaba ci siamo occupati principalmente dando spazio ai Fiabaday: a questo link l'articolo dedicato all'ultima edizione.
