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scuola: bambino di spalle con zaino Lo scorso anno sono stati presentati diversi Disegni di Legge sull'autismo, attualmente in discussione in Parlamento per giungere ad un testo unificato

 

Nel corso del 2013 sono stati presentati diversi Disegni di Legge finalizzati a disciplinare in maniera razionale gli interventi da adottare nelle situazioni di autismo. Al momento sono in discussione in Parlamento presso la 12ª Commissione Permanente (Igiene e Sanità) con l'obiettivo di giungere ad un testo unificato; le famiglie, soprattutto, ne auspicano il rapido esame.
Il testo unificato conterrebbe disposizioni ampie sui servizi territoriali omogenei, sugli strumenti di valutazione, sulle metodologie, sulla riabilitazione e sugli interventi educativi, validati a livello internazionale, sulla tempestività, nonché sull'appropriatezza degli interventi terapeutici mediante un efficace scambio di informazioni tra operatori sanitari e famiglie.

I DISEGNI DI LEGGE IN DISCUSSIONE IN PARLAMENTO - Le proposte contenute nei diversi Disegni di Legge (DDL) riguardano molteplici aspetti relativi alla qualità della vita delle persone con autismo, dagli interventi terapeutici al supporto alle famiglie, dalla cura educativa e riabilitativa all'inserimento sociale ecc. Non mancano proposte riguardanti gli strumenti di interveto e la formazione degli operatori coinvolti, nelle specifiche competenze.
In particolare, il DDL n. 344, Norme per la prevenzione, la cura e la riabilitazione dell'autismo e disposizioni per l'assistenza alle famiglie delle persone affette da questa malattia, riconosce l'autismo come malattia sociale e si concentra soprattutto sulla prevenzione  e sulla diagnosi precoce, sulla formazione degli operatori sanitari e sulla costituzione di unità funzionali multidisciplinari per la cura e la riabilitazione, sottolineando la centralità dello scambio di informazioni tra i diversi attori coinvolti; il DDL n. 359, Cura e tutela delle persone con disturbi dello spettro autistico e il DDL n. 1009, Disposizioni in materia di prevenzione, cura, riabilitazione delle persone affette da autismo e di assistenza alle famiglie, sono centrati sulla necessità di aggiornamento triennale delle Linee Guida sul trattamento dei disturbi dello spettro autistico e sulle prestazioni essenziali di assistenza erogate dal Servizio Sanitario Nazionale; infine, il DDL n. 1073, Disposizioni per la prevenzione, la cura e la riabilitazione delle persone affette da autismo e per l'assistenza alle loro famiglie, evidenzia gli interventi utili  per i soggetti con disturbo dello spettro autistico secondo i criteri contenuti nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM) (http://www.ccdu.org/dsm), al fine di favorire il normale inserimento nella vita sociale delle persone che ne sono affette: diagnosi precoce, accesso e condivisione delle informazioni relative all'autismo, progetti internazionali di ricerca e costituzione di banche dati coordinate dall'Istituto Superiore di Sanità.

Non manca l'importante obiettivo di  promuovere la formazione sulle metodologie di intervento educative, validate a livello internazionale, degli insegnanti che seguono alunni con disturbi dello spettro autistico.
Nello specifico, dunque, in merito alla formazione dei docenti di sostegno, emergerebbe la volontà di procedere verso studi centrati specificamente sull'autismo, in modo da garantire interventi professionalmente consapevoli e funzionali al processo di inclusione scolastica.

APPROFONDIMENTI
Lettera di G. Nicoletti ai senatori


In disabili.com

Formazione dei docenti su autismo

Spettro autistico: come intervenire a scuola?

Tina Naccarato


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