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Design e produzione interamente Made in Italy con lavorazione tradizionale e componenti di ultima generazione

(Publiredazionale)

Facilitare le attività quotidiane e migliorare la qualità della vita di chi è affetto da problemi di deambulazione o disabilità motorie di qualsiasi tipo, temporanee o permanenti, è la mission principale dell’azienda Freemo, azienda napoletana che da oltre 15 anni opera nel settore di sistemi e dispositivi per la mobilità e il benessere della persona e degli ausili per disabili.

Tra gli ausili casalinghi proposti da Freemo uno dei pilastri è rappresentato dalle poltrone per anziani e disabili interamente Made in Italy, realizzate a mano da artigiani toscani specialisti del settore capaci di coniugare design di alta scuola con materiali di alta qualità, lavorazione tradizionale e tessuti resistenti, totalmente sfoderabili e lavabili.

L’offerta di poltrone Freemo è molto articolata per riuscire a incontrare le esigenze di un bacino di utenza trasversale, con necessità molto diverse al suo interno. Gesti all’apparenza semplici come sedersi e alzarsi, infatti, rappresentano per tanti delle difficoltà insormontabili da affrontare, che possono però essere evitati con l’ausilio di una poltrona per disabili Freemo, dotata di meccanismi elettrici a elevati standard di sicurezza, che permette di riguadagnare autonomia e libertà nei movimenti di tutti i giorni.

In generale, queste poltrone rappresentano un toccasana per chi, come disabili e anziani, è costretto a trascorrere molte ore della propria giornata seduto. Lo schienale reclinabile, il poggiapiedi integrato e le placche massaggianti e vibranti, infatti, contribuiscono alla stimolazione ed al risveglio muscolare e facilitano la circolazione sanguigna.

Le poltrone per anziani e disabili Freemo sono tutte ascrivibili nella categoria ausili medici e permettono quindi di beneficiare, a fronte di una regolare certificazione di invalidità ai sensi della Legge 104/92, della detrazione IRPEF del 19% e dell’IVA agevolata, in fase di acquisto, al 4%. Per chi invece non avesse riconosciuta l’invalidità ai sensi della Legge 104 o non avesse ancora completato l’iter di certificazione sarà possibile effettuare l’acquisto usufruendo del cosiddetto Bonus Arredi, che permette di portare in detrazione IRPEF fino al 50% dell’importo speso per l’acquisto di nuovi mobili e nuovi elettrodomestici per la casa, a patto che siano stati eseguiti anche dei lavori di ristrutturazione o riammodernamento edilizio.

Le poltrone Freemo possono essere dotate di 1, 2 o 4 motori a seconda delle caratteristiche de delle funzioni. La poltrona per disabili a 1 motore è appositamente progettata con lo scopo di facilitare l’azione di seduta e alzata dell’utilizzatore. È dotata inoltre di un sistema sincronizzato di regolazione dello schienale e del poggiapiedi, così da permetterne l’uso in differenti posizioni.

La poltrona per anziani e disabili a 2 motori è espressamente progettata per chi è affetto da patologie che compromettono il sistema motorio. I 2 motori la rendono elevabile assecondando ogni movimento fino alla posizione eretta e permettendo di sedersi in modo graduale e senza sforzi. Inoltre, il poggia gambe può essere allungato per assumere una posizione ancora più comoda e che favorisce la circolazione.

La poltrona a 4 motori è l’ausilio ideale per pazienti lungodegenti poiché è dotata di sistema Variolift che offre movimenti differenziati: funzione alzapersona, sollevamento del poggia gambe e parallelo innalzamento della poltrona stessa per consentire di accostarsi al tavolo.

I consulenti Freemo sono specializzati nell’accompagnamento di ciascun utente nella scelta della poltrona con le caratteristiche più adatte ai suoi specifici problemi di mobilità e offrono anche una consulenza su modulistica e procedura per l’accesso alle agevolazioni fiscali.


PER INFORMAZIONI:

https://www.freemo.it/

Redazione

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