Far conoscere, per essere sempre più integrati. E farlo a domicilio, per venire incontro a tutti.
Progetto semplice e che punta anche ad essere efficace, con un nome che la dice lunga: Disabus. E richiama subito l'attenzione sul prefisso: un modo per avvicinare le persone nel loro territorio, con la finalità di presentare loro le nuove tecnologie informatiche a disposizione dell'utenza disabile.
Prima occasione per sperimentare l'iniziativa, la tappa d'obbligo della fiera del sociale Civitas, a Padova, in programma dal 6 all'8 maggio. E poi tanti altri appuntamenti che coinvolgeranno tutte le province della regione. Il progetto ricorda da vicino lo "Sportello Disabili Mobile" lombardo, che però non si specializza nell'informazione sugli ausili, ma propone un'informazione più ampia.
Ad accomunare le due iniziative, oltre all'itineranza della proposta, il finanziamento da parte delle rispettive regioni.
A lanciare DisaBus è l'associazione Marcellino Vais, che oltre alla collaborazione della Regione ha trovato il sostegno dell'Università di Padova.
All'interno del DisaBus il visitatore troverà una postazione computer dotata di un pacchetto software e hardware comprensivo di tutti gli ausili necessari per poter gestire in piena autonomia tutti gli applicativi di Windows. E' proprio l'Università ad aver messo a disposizione per l'occasione i propri brevetti, pensati per superare le difficoltà di approccio allo strumento computer. Tra questi Disacontrol, di cui abbiamo seguito il lancio.
Il progetto è completato dall'installazione di alcune postazioni elettroniche fisse, aperte al pubblico e dotate degli ausili presenti sul pulmino presso realtà sociali o enti pubblici del territorio.
INFO
Ass. Marcellino Vais
tel 049 8686817
Mail: info@marcellinovais.it
Il sito dell'Assessorato alle Politiche Sociali, Volontariato e Non Profit della Regione Veneto
