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Oltre 22 milioni di euro suddivisi tra le varie regioni che a loro volta li potranno distribuire ai Comuni per erogare i contributi ai cittadini per sostenere spese per l'abbattimento delle barriere architettoniche in edifici privati

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 19 aprile ha dato il via libera in Conferenza Unificata all’intesa per la ripartizione del Fondo speciale per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati di cui alla Legge 9 gennaio 1989 n.13.

Il finanziamento, che ammonta ad oltre 22 milioni di euro per il 2023, sarà ripartito tra le Regioni che ne hanno fatto richiesta: Lombardia, Lazio, Campania, Sicilia, Veneto, Emilia-Romagna, Piemonte, Puglia, Toscana, Calabria, Sardegna, Liguria, Marche, Abruzzo, Friuli-Venezia Giulia, Umbria, Basilicata, Molise e Valle d'Aosta.

Ricordiamo che le regioni ripartiscono le somme assegnate tra i comuni richiedenti. I sindaci, entro 30 giorni dalla comunicazione delle disponibilità attribuite ai comuni, assegnano i contributi agli interessati che ne abbiano fatto tempestiva richiesta (i cittadini possono presentare richiesta del contributo per il superamento/eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privatiogni anno entro il 1 marzo, ndr), ad esempio per acquistare e installare montascale.

Nell'ipotesi in cui le somme attribuite al comune non siano sufficienti a coprire l'intero fabbisogno, il sindaco le ripartisce con precedenza per le domande presentate da portatori di (( handicap )) riconosciuti invalidi totali con difficoltà di deambulazione dalle competenti unità sanitarie locali e, in subordine, tenuto conto dell'ordine cronologico di presentazione delle domande. Le domande non soddisfatte nell'anno per insufficienza di fondi restano valide per gli anni successivi.

I contributi devono essere erogati entro 15 giorni dalla presentazione delle fatture dei lavori, debitamente quietanzate.

Tabella riparto eliminazione e superamento delle barriere architettoniche

REGIONE e relativa Ripartizione risorse anno 2023
ABRUZZO 553.465,24
BASILICATA 1.421.464,46
CALABRIA 418.376,75
CAMPANIA 600.165,10
EMILIA ROMAGNA 2.749.485,39
FRIULI VENEZIA GIULIA 600.000,00
LAZIO 1.900.034,52
LIGURIA 293.590,39
LOMBARDIA 6.093.588,00
MARCHE 1.395.735,11
MOLISE 125.566,22
PUGLIA 1.411.417,66
SARDEGNA 1.533.032,77
SICILIA 520.243,36
TOSCANA 668.934,36
UMBRIA 1.043.164,43
VALLE D'AOSTA 118.564,71
VENETO 727.704,01
PIEMONTE: 0,00 (il fabbisogno verrà soddisfatto con le somme eccedenti delle pregresse annualità, pertanto, lo stanziamento richiesto per l’anno in corso è pari a zero)
TOTALE: 22.174.532,48

Redazione

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