A Torino è stato firmato, presso la Sala Giunta della Regione Piemonte, il protocollo che dà il via alla seconda fase del progetto "Piemonte per Tutti", svolto dalla Consulta per le Persone in Difficoltà in collaborazione con la Regione Piemonte.
Alla firma dell'accordo erano presenti, tra gli altri, anche l'Assessore alle Politiche sociali della Regione Piemonte, Mariangela Cotto, l'Assessore ai Servizi Sociali della Provincia di Torino, Maria Pia Brunato, e per il Comitato organizzatore delle Paralimpiadi di Torino 2006, Tiziana Nasi.
Il progetto prevede il monitoraggio dei siti di pubblico esercizio per verificarne l'accessibilità ai disabili motori.
Scopo del progetto è quello di sviluppare una Guida completa dei siti accessibili in Piemonte in previsione delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006.
Per quella data, infatti, saranno pronte ed accessibili sia in formato cartaceo che via web otto guide, una per ciascuna Provincia della Regione e tutte costantemente aggiornate.
Seconda finalità del progetto è dare stimolo agli esercenti all'adeguamento delle strutture ai criteri di accessibilità architettonica.
Durante la prima fase del progetto sono state monitorate 3000 costruzioni: il 50% di esse sono risultate già adeguate da un punto di vista architettonico.
L'intesa prevede che siano coordinate le attività necessarie per censire la mobilità e l'accessibilità (barriere architettoniche) di servizi, uffici, locali commerciali, siti olimpici, strutture ricettive turistiche, alberghiere, trasporti.
Ed ancora, che venga diffusa la gestione dei dati raccolti, garantita la piena disponibilità delle informazioni sull'accessibilità nel corso dell'evento olimpico, promosse azioni di sensibilizzazione all'eliminazione delle barriere architettoniche.
Due sono i progetti previsti:
- Frandy - il progetto Frandy ("Friendly for Handicap"), finanziato dalla Camera di Commercio, curato da Scholé, ha preso il via nel 2002 e si concluderà nel 2005.
Si propone di promuovere la riqualificazione e la riprogettazione dei servizi al pubblico (con riguardo alle strutture alberghiere e ai pubblici esercizi), favorendo l'accoglienza dei disabili e delle persone con bisogni speciali in genere.
L'iniziativa assume una particolare importanza in vista delle Olimpiadi invernali di Torino 2006, delle Paralimpiadi e delle altre scadenze che coinvolgeranno il Territorio nei prossimi anni.
Oltre ad una fase, attualmente in corso, di rilevamento delle condizioni di agibilità di alberghi, ristoranti e bar, a Torino e nelle altre aree olimpiche, Frandy intende offrire a tutti gli operatori ogni possibile assistenza finalizzata all'adeguamento ed all'innovazione, in termini di informazioni, diffusione di buone pratiche, guide tecniche cartacee e multimediali, consulenza normativa.
A tale scopo è in grado di fornire, "on line" (con il sito www.frandy.it) manualistica, tutoraggio, percorsi strutturati di formazione a distanza per gli imprenditori e gli addetti. - Piemonte per tutti - il progetto, già presentato dalla Regione Piemonte nel dicembre dello scorso anno, curato dalla Consulta delle Persone in difficoltà, intende attuare su tutto il territorio regionale l'effettiva accessibilità a tutti i luoghi di interesse comune. E'articolato in due fasi: la prima, iniziata a novembre 2002 e ultimata a luglio 2003, ha portato al rilevamento di 3000 siti tra uffici e locali pubblici (alberghi, ristoranti, musei, cinema) in tutti i capoluoghi di provincia e nei comuni facenti parte dell'asse olimpico.
La seconda fase prevede di monitorare i restanti 7000 siti, nel periodo compreso tra Ottobre 2003 e Aprile 2004. Per consentirne l'attuazione verranno appositamente formati 35 rilevatori che, come è avvenuto per quella precedente, avranno il compito di raccogliere i dati utili al fine del progetto, che vedrà la sua realizzazione finale nel 2006 con l'abbattimento di tutte le barriere architettoniche.
Per informazioni: www.piemontepertutti.it.
Ufficio Stampa CPD - Consulta per le Persone in Difficoltà
Via San Marino 10, Torino
Tel. 011 3198145
Fax 011 3187656
E-mail pegaso@cpdconsulta.it
