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Autodromo di Adria (Ro), terzo appuntamento della "Volkswagen Cup", una pacchia per gli appassionati di auto. Tanti modelli a disposizione da provare, e tante prove da sostenere, per la quarantina di autisti partecipanti. Molto agguerriti come da tradizione….

Queste le prove sostenute in pista:

SKID CAR:
esercizio in cui gli allievi imparano a controllare la vettura che sbanda con il posteriore innescando un "testa coda". Gli aspetti che possono causare questo tipo di sbandata sono molteplici e, in ogni situazione, l'autista impara ad applicare la giusta tecnica per controllare e riallineare la vettura.

PENDOLO:
esercizio di controllo dell'inversione dinamica del rollio sulla vettura, per apprendere la corretta gestione di gas e freno in caso di sbandata in curva.

"PISTINO":
percorso delimitato da coni in gomma da effettuare nel minor tempo possibile senza urtare/abbattere i birilli che costituiscono penalità.

GUIDA IN PISTA:
fase dello stage in cui gli allievi hanno avuto modo di applicare le tecniche di guida imparate, unendo il controllo dell'auto alla "fluidità di guida", caratteristica importante per evitare brusche sollecitazioni alla vettura, con conseguente variazione dell'assetto che compromette la sicurezza di guida.

Queste prove servono a prendere confidenza con il mezzo, ed affrontare nella maniera più consona  le emergenze che si possono incontrare anche nella guida di tutti i giorni.

foto di gruppo dei partecipanti
Foto di gruppo dei partecipanti

E' emerso con disarmante evidenza le molteplici lacune da parte di molti guidatori per quanto riguarda le nuove tecnologie
Un esempio su tutti:
sono ancora moltissimi gli autisti che ignorano il funzionamento dell'ABS ( anti-slittamento in caso di frenata), infatti nelle prove quando l'auto a causa della frenata cominciava a slittare e il dispositivo entrava in funzione per ottimizzare la frenata, trasmettendo l'inevitabile sussulto del pedale, molti pensavano si fosse rotto l'impianto frenante…e rilasciavano il pedale del freno con le conseguenze che potete immaginare …

Il valore aggiunto poi è quello di poter provare diversi modelli di autovetture per capire quello che meglio si addice alle proprie esigenze. Da non sottovalutare la possibilità di fare esami comparati sugli adattamenti alla guida di case costruttrici differenti. Tutto questo al di fuori di queste particolari giornate è quasi impossibile da ottenere…

Queste le impressioni di Pietro, un partecipante munito di patente B che a causa di un incidente dovrà adattare la propria vettura per poter guidare:

Pietro con tre dei modelli a disposizione
Pietro e tre dei modelli a disposizione

"E' stato bellissimo riprendere a guidare dopo un anno e mezzo ed il bello è che mi sembrava quasi impossibile riuscire a farlo, invece è stato più semplice del previsto. Non credevo di trovarmi cosi bene: essendo tetraplegico avevo a disposizione 2 macchine con allestimenti diversi, così ho potuto confrontarli e verificare quale si adatti meglio alle mie esigenze. Non sapevo se partecipare perché non avevo ancora iniziato la prassi per passare dalla patente B alla B speciale, invece, grazie alla Volkswagen, e alla delegazione Anglat Padova che mi ha informato sull'evento, ho potuto farlo lo stesso. I miei dubbi sono stati chiariti dai piloti ed istruttori messi a nostra disposizione che con la loro professionalità hanno saputo trasmettermi la sicurezza e la fiducia necessarie per affrontare ogni prova. Sicuramente è stata una giornata positiva non solo per la guida ma anche per la possibilità di conoscere nuovi amici. Un esperienza senz'altro da ripetere, a partire da Monza, il 9 novembre 2005! "

INFO:

UNA GIORNATA DA PILOTI, ALL'AUTODROMO DI IMOLA


[Valter Nicoletti]

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