Speciale ELEZIONI POLITICHE Aprile 2008
PROGRAMMI WELFARE E DISABILITÀ
UDC
DISABILITA' E NON AUTOSUFFICIENZA: IL PROGRAMMA IN BREVE
Dal nucleo familiare al posto di lavoro, passando per le strutture sanitarie: è il percorso lungo il quale si snodano alcuni dei punti salienti del programma proposto dall'UDC.
Per la famiglia sono previsti bonus e detrazioni fiscali per le spese familiari, con ulteriori agevolazioni in caso di presenza di disabili o non autosufficienti.
In ambito professionale, accanto ad un rigoroso sistema di controlli sulla sicurezza, il programma propone detrazioni alle aziende che assumono personale appartenente alle categorie deboli, previa formazione professionale.
Dal punto di vista della sanità, oltre alla riaffermazione del Servizio Sanitario Nazionale, si punta alla creazione di una rete ospedaliera efficiente, oltre che al contenimento delle spese mediche attraverso un'adeguata politica delle tariffe.
Senza dimenticare la riaffermazione della centralità del cittadino-paziente, che deve essere libero di scegliere il medico e il luogo di cura.
I PASSAGGI PRINCIPALI DEL PROGRAMMA:
Famiglia e Affari Sociali:
- "Bonus e detrazioni per attività del nucleo familiare in proporzione al numero di componenti, con agevolazioni aggiuntive per la presenza di diversamente abili e di non autosufficienti".
Rientrano nell'elenco le spese del nucleo familiare per badanti, colf, asili nido e scuole, libri e mense scolastiche, attività sportive, corsi di studio all'estero, detassazione delle borse di studio, agevolazioni per l'avvio di imprese familiari
- Spese mediche detraibili al 100% ai senza tetto
- "Esenzione dei contributi per le imprese che assumono lavoratori delle fasce deboli, previa formazione professionale"
- "Destinazione stabile del 5 per mille delle imposte a favore delle iniziative del terzo settore secondo la libera scelta del contribuente"
Lavoro e Previdenza
- "Previsione della tutela previdenziale riservata non solo alle tradizionali categorie protette ma estesa ai lavoratori atipici, tenendo conto della specificità delle singole tipologie"
- "Passaggio ad una sostanziale tutela del lavoratore dai rischi concreti, con la definizione di un preciso regime di doveri e responsabilità dell'impresa e del lavoratore e con l'attivazione di più efficaci controlli"
- "Detraibilità delle spese sostenute dall'impresa per l'adeguamento alla normativa sulla sicurezza"
Sanità
- "Riaffermazione del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), con le sue caratteristiche originarie di universalità e solidarietà"
- "Centralità del cittadino - paziente che deve essere posto concretamente nelle condizioni di scegliere liberamente il proprio medico e il luogo di cura"
- "Valorizzazione del carattere misto degli erogatori delle prestazioni del SSN, sia di diritto pubblico che di diritto privato"
- "Effettiva terzietà del ruolo delle ASL, in modo da premiare i servizi migliori in termini di costi economici e di benefici per la collettività"
- "Programmazione, che oggi non viene esercitata, con due semplici e raggiungibili obiettivi: a) una rete ospedaliera efficiente che ottimizzi le risorse economiche ed umane presenti sia nel pubblico che nel privato, eliminando le strutture superflue; b) il contenimento della spesa mediante una accorta politica delle tariffe"
- "Previsione, per il Medico di Famiglia di un'attività ambulatoriale e domiciliare programmata; integrazione della Guardia Medica, attiva in maniera continua con il servizio 118"
E' stato inoltre stretto un accordo elettorale tra UDC e Movimento Politico Disabili. La condivisione dell'interesse per le tematiche relative alla disabilità e alla non autosufficienza è stata dimostrata dall'UDC attraverso la proposta di istituire uno speciale fondo rotativo. Chiamato "Fondo dopo di noi" e finanziato dallo Stato, dalle fondazioni bancarie e dalle famiglie, contribuirà al sostegno dei disabili dopo la morte dei genitori.
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