Nuove agevolazioni per minori con disabilità per servizi di rete mobili

Allargata la platea dei beneficiari con disabilità per i quali sono riservati sconti sulle tariffe internet

In merito alle agevolazioni per persone disabili, segnaliamo una novità riguardante le tariffe agevolate disabili sulla rete internet mobile

Nella seduta del Consiglio dell’11 ottobre l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM), con delibera n. 251/23/CONS, ha concluso la sua consultazione pubblica, andando a modificare la precedente delibera n. 290/21/CONS sugli sconti per utenti con disabilità per l’accesso alle offerte di connettività su rete fissa e mobile.

TARIFFE AGEVOLATE ANCHE PER GLI UTENTI CON DISABILITÀ MINORENNI
Il nuovo provvedimento allarga la platea dei beneficiari, includendo tra gli aventi diritto alle tariffe agevolate su rete mobile anche i minori con disabilità. Con questa modifica, quindi, i minori con disabilità possano accedere a tutte le offerte agevolate generalizzate previste ai sensi del comma 1, dell’articolo 5, della citata delibera n. 290/21/CONS (cosa che in alcuni casi ad oggi non era possibile).

QUALI SONO LE AGEVOLAZIONI
Pertanto, anche i consumatori con disabilità (sordi, ciechi totali o parziali e disabili motori) di minore età, hanno diritto allo sconto del 50% da applicare alle offerte su rete mobile di cui al comma 1, dell’articolo 5, della delibera n. 290/21/CONS. Ricordiamo che è prevista un’offerta individuata in ciascuna delle tre fasce tra 20 Gigabyte e 50 Gigabyte, una superiore a 50 Gigabyte e una con traffico illimitato, tra quelle sottoscrivibili più commercializzate). Non devono, pertanto, sussistere limitazioni in tal senso, dichiara l’AGCOM.
Il provvedimento modifica, inoltre, la delibera n. 290/21/CONS stabilendo che gli operatori aggiungano alle offerte mobili con agevolazione per utenti con disabilità (quindi con lo sconto del 50%), di cui al precedente punto 1, un’offerta, tra quelle riservate ai minori laddove disponibili, conforme ai requisiti di cui alle Linee guida allegate alla delibera n. 9/23/CONS. In tal modo viene ampliato il novero delle offerte per i minori aventi diritto allo sconto.

I BENEFICIARI
Ricordiamo che, ai sensi della delibera 290/21/CONS, l'offerta agevolata viene riconosciuta agli utenti:
- ciechi
- sordi
- disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione, destinatari di benefici fiscali di cui all'art. 30, comma 7, della legge n. 388/2000, certificati nei verbali di handicap e, con riguardo all'ultima categoria riportata, che abbiano presentato la richiesta di agevolazione
Tali agevolazioni, introdotte con la Delibera 290/21/CONS, sono state poi prorogate, con la Delibera AGCom 36/23/CONS fino al 30 giugno 2024.

I GENITORI POSSONO AGIRE PER CONTO DEI MINORI
Alla luce quindi delle novità che allargano la possibilità di accedere alle tariffe agevolate anche i minori con disabilità aventi diritto, nel caso in cui le offerte agevolate di cui sopra fossero intestabili solo ai maggiorenni, o comunque vi fossero limiti inferiori di età, i genitori o tutori possono di richiedere l’agevolazione per conto dei minori con disabilità su cui esercitano la potestà genitoriale.

CHI HA ADERITO FINORA ALLE AGEVOLZIONI
Ricordiamo che le agevolazioni sulla connettività riservate alle persone con disabilità non solo sensoriali, ma anche motorie, fanno pare di una sperimentazione ch temineà a giungo 2024.
Nel frattempo sono stati elaborati i dati relativi al numero di utenti con disabilità che hanno aderito, a partire da giugno 2017, alle agevolazioni regolamentate dall’Autorità.
Sulla base dei dati forniti dagli operatori risulta che la percentuale di utenti sordi e ciechi che ha accesso alle agevolazioni (il 24,9% della potenziale platea) è sensibilmente superiore rispetto a quella degli utenti con disabilità motoria (pari all’1,7% dei potenziali destinatari). Ciò può essere ricondotto al fatto le agevolazioni per sordi e ciechi sono applicate sin dal 2017 e che negli anni è stata data ampia pubblicizzazione delle stesse, mentre la sperimentazione per le gravi disabilità motorie è stata avviata ad aprile 2022, per cui è plausibile pensare che una quota degli utenti interessati non ne abbiano fatto ancora richiesta.