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Accesso con SPID, CIE o CNS per la procedura di domanda del contributo, attiva sul sito INPS dal 1 febbraio

E’ stata attivata dal 1 febbraio la procedura online per richiedere l’Assegno per genitori single disoccupati con figli disabili, introdotto dallaLegge di Bilancio 2021 (art. 1, commi 365 e 366, L. 30 dicembre 2020, n. 178, come modificato dall'art. 13 bis, comma 1, del D.L. n. 41/2021, convertito in L. n. 69/2021), dei nuclei monoparentali. Da non confondersi con il più recente assegno unico figli disabili: questa misura prevede un contributo erogato dall’INPS per i genitori disoccupati o monoreddito, con figli a carico aventi una disabilità riconosciuta in misura non inferiore al 60 per cento (qui requisiti e importi dell’assegno, ndr).

Messaggio INPS
Con il decreto del 12 ottobre 2021 dei Ministeri del Lavoro e dell’Economia sono state individuate le disposizioni attuative, mentre si attende la circolare dell’INPS con la quale saranno illustrate nel dettaglio le disposizioni e le istruzioni operative per la gestione dei pagamenti. Intanto INPS ha pubblicato il Messaggio n° 471 del 31-01-2022 con il quale comunica il rilascio della procedura informatica per la trasmissione delle domande per la fruizione del contributo per genitori disoccupati o monoreddito con figli con disabilità.

Domande aperte dal 1 febbraio
Dal 1 febbraio 2022 la procedura è disponibile on line sul portale www.inps.it, per i cittadini muniti di SPID di almeno II livello, CIE o CNS. Per i cittadini la procedura è disponibile accedendo al menu “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Contributo genitori con figli con disabilità”; per i Patronati, il servizio è presente all’interno del “Portale dei Patronati”.
Una volta rasmessa la domanda e completata la protocollazione, sarà disponibile, nella sezione “Ricevute e provvedimenti” della medesima procedura, la ricevuta della domanda con l’indicazione del protocollo attribuito.

Cosa indicare nella domanda
Nella domanda per il contributo il genitore che richiede il contributo dovrà indicare il codice fiscale del figlio o dei figli con disabilità per i quali si chiede l’assegno. Esclusivamente per l’anno di riferimento con competenza 2022, il genitore richiedente, attestando il possesso di tutti i requisiti previsti dalla norma, può presentare domanda anche per l’anno 2021, selezionando l’apposito flag “Dichiaro di voler presentare domanda anche per l’anno 2021”.
Va inoltre scelta la modalità di pagamento tra:
-bonifico domiciliato presso ufficio postale;
-accredito su IBAN (è possibile indicare IBAN nazionali o esteri su circuito SEPA, sia  di conto corrente bancario, che di carta ricaricabile o di libretto postale.
Una volta inviata la domanda, il cittadino potrà verificare se sia stata accolta o respinta, accedendo alla procedura, sezione “Ricevute e provvedimenti” nel dettaglio della domanda.

Erogazioni mensili
Per le domande che saranno accolte, e nei limiti di spesa previsti, l’INPS procederà all’erogazione dell’assegno per competenza dell’anno 2022 con cadenza di ratei mensili.
Si attendono istruzioni in un successivo messaggio dell’Istituto per il pagamento delle rate dell’anno 2021, qualora spettanti.

Per approfondire:

Messaggio INPS n° 471 del 31-01-2022

Redazione

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