Per alcuni lavoratori con patologie il diritto allo smarworking cessa il 30 settembre, mentre per altri, definiti fragili, continua fino al 31 dicembre 2023. Vediamo le loro definizioni e le rispettive scadenze
Il prossimo 30 settembre è la data ultima nella quale lo smartworking viene garantito come diritto per alcune categorie di lavoratori in condizione di difficoltà, ma non per tutti coloro che rientrano nella categoria generica di lavoratore “fragile”. Nello specifico, la legge di conversione del decreto lavoro 48 del 2023 (LEGGE 3 luglio 2023, n. 85) è intervenuta definendo le nuove scadenze per quelli che sono i lavoratori con patologie (rientranti nelle due diverse definizioni di fragili e superfragili) o con figli minori di 14 anni, individuando date diverse, anche a seconda che si lavori per il settore pubblico o quello privato. Vediamo quindi le definizioni di ciascuna categoria, e le scadenze per ciascuno di questi gruppi.
CHI SONO I LAVORATORI FRAGILI E SUPERFRAGILI
Per i lavoratori colpiti da alcune patologie, il diritto allo smartworking è stato garantito a partire dall’emergenza COVID. Ci sono poi stati successive proroghe e aggiornamenti normativi che hanno portato alla distinzione di questi lavoratori in due categorie: “fragili e superfragili”. Vediamo chi appartiene a ciascun gruppo.
1. i lavoratori “super fragili” sono i lavoratori individuati dal decreto del ministro della Salute del 4 febbraio 2022
Devono avere una certificazione del medico di base che certifica, appunto, la malattia.
Hanno diritto ad essere adibiti a mansione diversa se il loro lavoro non è adatto alla modalità agile.
2. i lavoratori dipendenti "fragili" sono i lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio da virus SARS-CoV-2, in ragione dell'età o della condizione di rischio derivante da immunodepressione, da esiti di patologie oncologiche o dallo svolgimento di terapie salvavita o, comunque, da comorbilità che possono caratterizzare una situazione di maggiore rischiosità accertata dal medico competente (def. contenuta nel DECRETO-LEGGE 19 maggio 2020, n. 34, ndr)
SCADENZE SMARTWORKING
In relazione al “gruppo” individuato dalle definizioni date sopra, per ciascun gruppo vengono individuate delle scadenze differenziate:
- Scadenza 30 settembre 2023 smartworking garantito per: lavoratori superfragili nel settore pubblico e privato
- Scadenza 31 dicembre 2023 smartworking garantito per:
· lavoratori dipendenti fragili
· lavoratori dipendenti del settore privato che abbiano almeno un figlio minore di 14 anni
AGGIORNAMENTO 29 settembre: Il Consiglio dei ministri ha approvato, col decreto Proroghe (D.L. n. 132 del 2023), la proroga del diritto allo smartworking anche per i lavoratori superfragili della pubblica amministrazione fino al 31 dicembre 2023, equiparandoli ai lavoratori del settore privato.
Per approfondire:
decreto ministeriale 4 febbraio2022
DECRETO-LEGGE 19 maggio 2020, n. 34
Redazione
