Negli ultimi anni è cresciuta la consapevolezza di quanto le barriere fisiche e/o sociali possano contribuire a creare o ad accrescere l’handicap vissuto da persone con disabilità e di come, al contrario, la lotta contro le attitudini negative (linguaggio, stereotipi, stigma) e la volontà di creazione di ambienti accessibili, rappresentino il primo passo per una vera cultura dell'integrazione.
L'accesso alle strutture - siano esse pubbliche o private - è uno dei diritti fondamentali delle persone diversamente abili e, sul fronte della disabilità infantile, particolarmente importante è l'accessibilità a strutture ricreative, con la progettazione e creazione di parco giochi accessibili a bambini disabili.
A questo proposito notiamo con soddisfazione che, in tempi recenti, sempre più parchi pubblici decidono di integrare la varietà delle giostre per bambini inserendo anche, ad esempio, altalene accessibili o scivoli che possono essere utilizzati anche da piccoli con qualche disabilità.
È il caso del parco di Molinella (BO), che tramite un progetto nato nel 2013 è stato recentemente realizzato grazie a «Gli amici di Samuele», un'associazione creata da Jessica Aiardo e Antonello Palladino e al sostegno di molti privati. Il parco è stato riqualificato inserendo scivoli e altalene studiate per accogliere le sedie a rotelle e percorsi pensati per un parco senza barriere architettoniche. L’inaugurazione del parco giochi accessibile avverrà a fine settembre, restituendo una zona degradata della città alla comunità e alle famiglie.
In disabili.com:
Il diritto di essere bambini e' il diritto di giocare (tutti e tutti insieme)
Un Gran Ballo Viennese per il diritto al gioco dei bambini disabili