Sulla Terra ogni 5 secondi una persona diventa cieca. Ogni minuto, questo tremendo destino tocca ad un bambino.
Il risultato? Nel mondo ci sono circa 37 milioni di non vedenti, dei quali circa 1,4 milioni di bambini sotto i 15 anni. Più del 90% di queste persone vive nei Paesi del Sud del mondo dove un individuo ha 10 probabilità in più di perdere la vista rispetto ad una persona che vive nei paesi industrializzati.
La maggior parte di queste malattie, almeno il 75%, potrebbe essere evitata, se solo si attuassero programmi di prevenzione e di cura. Proprio in questo campo si concentrano le attività che CBM International - Missioni cristiane per i ciechi nel mondo - quotidianamente realizza. Da più di 100 anni infatti CBMI opera nei Paesi in via di Sviluppo per combattere le patologie che portano alla cecità: la cataratta, il glaucoma, il tracoma, la cecità infantile, l'ipovisione.
Ed è dal 1999, anno di inaugurazione della campagna internazionale Vision 2020 - The righ to sight, che queste attività si sono intensificate.
Per la prima volta nella storia dell'umanità c'è stata una inversione di tendenza nella crescita della cecità evitabile nel mondo. Il grande risultato è stato raggiunto dal 2000 al 2002: in questo biennio infatti il numero delle persone cieche nel mondo è sceso da 50 milioni a 37 milioni. In soli 5 anni - dal '99 al 2004 - quasi 50 milioni di persone con patologie visive e cecità da cataratta sono state visitate e curate, mentre notevoli successi sono stati ottenuti nella lotta all'oncocerosi, una malattia endemica che nella sola Africa Occidentale ha fatto perdere la vista a 500mila persone. Un esempio di come la prevenzione può far tanto.
Gli obiettivi di Vision 2020
La campagna, ideata dalla sezione statunitense di CBM International, si prefigge l'eliminazione delle principali cause di cecità evitabili nel mondo, attraverso la realizzazione di una cooperazione permanente tra governi, organizzazioni non governative, settore privato e singoli donatori.
Il controllo delle principali cause di cecità curabile, lo sviluppo di infrastrutture adeguate, la formazione di personale locale specializzato, la sensibilizzazione dell'opinione pubblica e dei governi affinchè vi sia una presa di coscienza che ponga il problema della cecità come uno dei temi principali di sanità pubblica: sono questi i quattro obiettivi che guidano le attività della campagna.
Vision 2020 è stata lanciata in tutti i continenti, è stata accettata da 30 Paesi e ha dato vita ad oltre 200 progetti.
I costi
La prevenzione può far tanto, anche dal punto di vista economico. E' stato calcolato che i costi "diretti" creati dalla cecità, e che incidono sulla comunità internazionale, ammontano a circa 25 miliardi di dollari l'anno.
La realizzazione degli obiettivi della campagna richiede un impegno economico di 200 milioni di dollari l'anno. Una bella cifra, che assume una particolare dimensione se si considera che con sole tre dosi di vitamina A, pari ad una spesa di 1€ a persona all'anno, si può salvare la vista ad un bambino.
La coalizione delle ONG coinvolte nella campagna costribuisce con una cifra pari a circa 100 milioni di dollari l'anno.
Chi è CBM
CBM Italia Onlus - Missioni Cristiane per i Ciechi nel mondo - è un'organizzazione internazionale, interconfessionale, senza scopo di lucro, che realizza progetti e programmi di prevenzione e cura della cecità e di altre forme di disabilità fisica e mentale nei Paesi in via di sviluppo, sensibilizzando l'opinione pubblica mondiale su queste problematiche.
CBM Italia è l'ultimo membro nato all'interno di CBMI, associazione internazionale fondata nel 1908 che raccoglie tutte le sedi delle varie CBM nazionali.
CBM Italia
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LA CECITA' EVITABILE NEL SUD DEL MONDO
UNA CENA AL BUIO, CON CAMERIERI NON VEDENTI
