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Nasce il progetto “storie per tutti” che, sostenuto da un crowdfunding, ha lo scopo di offrire a tutti i bambini letture ad alta voce multisensoriali

Chissà quanti di noi associano a dei bei ricordi d'infanzia momenti in cui il proprio papà o la propria mamma leggevano una storia della buonanotte, magari aiutandoci a decifrare le lettere e le parole  scritte perchè potessimo diventare autonomi nella lettura ed entrare nei magici mondi che vivono tra le pagine dei libri.

Per alcuni bambini, però, leggere o sentirsi raccontare una storia, entrando realmente nella stessa, non è così semplice, e le  cause di questa difficoltà possono essere molteplici: si pensi a bambini con disabilità sensoriali o difficoltà di lettura e di apprendimento, o ai bambini migranti che non conoscono ancora bene la lingua italiana o, ancora, ai bambini ricoverati per lunghi periodi nei reparti pediatrici.

IL PROGETTO - Per permettere a quanti più bambini possibile (tra i 3 agli 8 anni), qualunque sia la loro condizione fisica e sociale, di godere dell’esperienza di sentirsi raccontare e vivere una storia, è stato lanciato il progetto  “Storie per tutti”. Nato nel 2016 grazie alla volontà di sei persone, disabili e non, con formazioni molto diverse, dall'educazione al sociale, dalle belle arti al cinema e alla musica, e con la collaborazione del Centro Documentazione Handicap di Bologna, il progetto  ha già riscosso molto successo tra i genitori dei bambini che vi hanno partecipato.

LE LETTURE - Per realizzare le storie ed intrattenere al meglio i bambini, nel progetto vengono utilizzati diversi strumenti e modalità, si accompagnano le letture ad alta voce con letture in simboli (utilizzati nella Comunicazione Aumentativa e Alternativa), con la LIS (Lingua Italiana dei Segni), e con narrazioni polisensoriali, che permettono ai bambini di fare esperienza di sollecitazioni tattili, uditive e olfattive. Per "mettere in scena" le letture vengono utilizzate anche proiezioni, ombre, pupazzi, illustrazioni dal vivo, musica dal vivo e teatrini.
 
MOMENTI D'INCONTRO - Per ogni incontro l'associazione allestisce uno spazio con dei libri e con dei giochi inclusivi, oltre a un piccolo rinfresco, perché il focus del progetto, al di là delle letture, è quello di creare un momento piacevole di convivialità e di incontro. Le famiglie con bambini con disabilità hanno infatti troppo poche possibilità di vivere esperienze al di fuori della propria casa o della scuola e questi incontri possono essere una spinta in più per fare esperienze di socialità.

CRESCERE NEL 2017 - “Storie per tutti” nel 2016 ha toccato molti luoghi della città di Bologna ma è stato anche itinerante, dato che è stato portato anche in altre regioni. Per il 2017 l'Associazione Centro Documentazione Handicap di Bologna desidera organizzare 14 nuovi appuntamenti, tre dei quali, per la prima volta, si svolgeranno nei reparti pediatrici degli ospedali bolognesi.

SOSTIENI IL PROGETTO – Per poter realizzare questo progetto è stato lanciato per il 2017  un crowdfunding alla pagina www.ideaginger.it che ha un obiettivo finanziario di 4000€;  la scadenza per raggiungere tale somma è fissata al 7 giugno.  Si può contribuire con una donazione minima di 5€, decidere autonomamente quanto donare o scegliere una delle somme preimpostate che spaziano tra i 10 ai 200 euro e che garantiscono, a chi dona, una ricompensa per la propria buona azione che può variare da un brindisi a un cofanetto con libri e cd.

Dall'edizione 2016 di “Storie per tutti”:

Per maggiori informazioni: http://www.accaparlante.it

Per partecipare: http://www.ideaginger.it

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Chiara Bullo

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