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Mio padre è infermo da diversi anni. Noi come figli cerchiamo di fare del nostro meglio per l’igiene quotidiana, ma è sempre più complicato lavarlo. Vorremmo sapere se ci sono delle soluzioni che possono semplificare la pulizia a letto

(Publiredazionale)

Dalla collaborazione con l’azienda Paul Hartmann è nata una rubrica dedicata a domande frequenti e risposte incentrate sul tema della assistenza, igiene e gestione della pulizia della persona con disabilità o anziana, con consigli e suggerimenti forniti da infermieri del team Hartmann.

Dopo aver parlato di come attrezzare la casa per una persona con disabilità sopravvenuta, affrontiamo oggi il tema delle igiene della persona allettata e delle soluzioni, prassi, procedure e abitudini che aiutano a gestire questo fondamentale aspetto da parte dei familiari che si prendono cura della persona

Di seguito la domanda con la risposta dell’esperta.

D: Mio padre è infermo da diversi anni. Noi come figli cerchiamo di fare del nostro meglio per l’igiene quotidiana, ma è sempre più complicato lavarlo. Vorremmo sapere seci sono delle soluzioni che possono semplificare la pulizia a letto

R: Salve, l’igiene della persona è un aspetto fondamentale dal punto di vista fisico e psichico nel processo di assistenza, anche e soprattutto se stiamo parlando di persone allettate come suo padre.
Se tale procedura dà una sensazione di benessere al nostro caro, potrebbe invece risultare molto complicata per noi che la dobbiamo eseguire.
Non disperiamo!
Esistono dei prodotti che agevolano di gran lunga la procedura. L’acqua è l’elemento che più complica l’igiene nelle persone allettate ed è uno dei principali fattori che portano collaborano alla formazione di piaghe da decubito; esistono però dei prodotti che attuano una pulizia profonda e mantengono il corretto pH intimo e della cute in generale eliminando totalmente l’acqua.

- Bagno a letto
Lo strumento ideale in questo caso sono le manopole: guanti presaponati in tessuto non tessuto che il caregiver indossa e passa su tutto il corpo del proprio caro. Esse vanno ad attuare una pulizia profonda della cute grazie alla trama del tessuto e al contempo nutrono la pelle per via delle sostanze di cui sono imbevute. Alcune manopole (a seconda della casa produttrice) hanno la peculiarità di simulare un bagno caldo, infatti possono essere poste nel microonde e scaldate.
I capelli li andremo a lavare sempre con un metodo senza risciacquo. Il prodotto da utilizzare è una mousse detergente a pH neutro. Andrà spruzzata su tutto il cuoio capelluto, la si lascia agire per qualche secondo e la rimuoviamo con un panno morbido in TNT.

- Igiene intima
Il cambio del panno e la conseguente detersione intima giornaliera è un punto cruciale dell’assistenza ai nostri cari, poiché se non attuato con gli strumenti giusti causa disagio sia nell’assistito che in noi che lo assistiamo. Anche l'igiene intima può essere eseguita con un metodo senza risciacquo. Se siamo
in presenza di feci diamo una prima pulita con una salviettina o carta igienica per togliere l’eccesso, poi spruzziamo su tutta la zona inguinale una  schiuma detergente che grazie alla sua azione andrà a catturare le particelle di sporco, e rimuoviamo tutto con un panno morbido. Se non ci sono feci possiamo erogare direttamente la schiuma senza fare nessuna predetersione.
Dopo l’igiene è sempre consigliato l’utilizzo di crema barriera che nutra ed idrati la pelle e la protegga da irritazioni da pannolino.


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Redazione

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