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Il 3 Dicembre 2003 ricorre l'11° Giornata Internazionale per i Diritti delle Persone Disabili, e quelli dell'Associazione Atlha faranno di tutto per evitare che questa data passi inosservata.
Ma chi ha indetto questa Giornata peri i Diritti dei Disabili?
Addirittura l'ONU, che nel 1992, al fine del decennio consacrato alle persone disabili, ha dichiarato il 3 Dicembre di ogni anno "Giornata Internazionale dei diritti delle Persone Disabili".
Un anno dopo, nel 1993, l'ONU ha adottato il documento, "Regole per pari opportunità delle persone handicappate" (evidentemente al tempo si diceva ancora così, "handicappate"), puntando l'attenzione della comunità internazionale sulla necessità di assicurare l'uguaglianza dei diritti e delle pari opportunità per le persone in difficoltà.
Questo documento è stato successivamente adottato dai Paesi membri dell'ONU, e quindi è un momento davvero importante per far sentire la propria voce.
Perché, nonostante i passi fatti, c'è ancora molto da lavorare: la mancanza di opportunità di socializzazione, divertimento, sport, come pure praticamente l'inesistenza di strutture adeguate a pianificare la vita futura di chi vive in stato di disabilità, sono solo alcuni degli aspetti più drammatici che una persona disabile ed i suoi familiari sono costretti a sopportare quotidianamente.
Non discorsi marginali, che varrebbero anche se si parlasse di un'unica persona: qui invece addirittura ci si riferisce a circa il 10% della popolazione all'interno dell'Unione Europea, il che non è davvero poco.
Ecco perché la giornata del 3 dicembre resta uno di quei appuntamenti in cui dobbiamo batterci affinché i pregiudizi, gli ostacoli e le barriere culturali vengano abbattute, per lasciar posto al sacrosanto diritto delle persone disabili di vivere la propria diversità a prescindere dalla propria condizione.
Ma non solo rivendicazioni propone l'Atlha per l'occasione: dal momento che siamo vicini al Natale, in Galleria Vittorio Emanuele a Milano, dal 2 al 6 dicembre, è organizzato uno Stand illuminato al fianco di uno sfavillante albero di Natale risplenderà al centro dell'Ottagono.
L'iniziativa dell'Atlha in Galleria, che verrà inaugurata il 2 dicembre alla presenza delle massime autorità e da Naomi Campbell, testimonial dell'associazione, è patrocinata dalle più alte cariche dello Stato, dall'Assessorato Grandi Eventi Moda Turismo del Comune di Milano, dal Consolato, Istituto di Cultura e dalla Camera del Commercio del Giappone in Italia.
L'intenzione è quella di trasmettere un importante messaggio di solidarietà e sensibilità, rivolgendosi a tutti i cittadini del Mondo.
Lo stand, intitolato "…..RESPIRI…", trae ispirazione dal fatto che l'arte è un bene di tutti, perciò le opere esposte saranno alla portata di tutti.
Ogni passante curioso potrà interagire e relazionarsi con esse, tramite la propria sensibilità, spaziare nell'interpretazione del linguaggio.
Non a caso i lavori sono frutto di artisti orientali, cioè di una cultura diversa, proprio per comunicare significati che vanno ben aldilà delle parole convenzionali.
Una mostra per affrontare e abbattere gli ostacoli, per trasmettere nei dettagli le molteplici sfumature umane.
L'iniziativa si avvale del sostegno dell'associazione culturale "Arte" e della Camera del Commercio e dell'Industria Giapponese.
La Direzione Artistica è stata curata eccezionalmente da Yukj Konsyo (designer e Art Director, presente anche all'ultima biennale di Venezia), mentre per l'allestimento da Atsushi Oya, la regia organizzativa è curata da Hiroshi Sato con musiche di Noire Suzuki.

INFO
Trovate una descrizione dell'Atlha anche in Disabili.com, perché l'associazione è una delle iscritte all'UNISCITIANOI.
Per il resto, il sito da vedere è: www.atlha.it/

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