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Nel 2003, Anno Dedicato ai Disabili, sta suscitando la curiosità di tutto il mondo editoriale lo strano caso del Dottor Vito Noto, un geriatra con la passione per il suo lavoro: in più di 25 anni di attività umana e professionale con pazienti anziani e disabili, ha raccolto così tante  informazioni da poterci scrivere un libro.
Piuttosto che un'opera scientifica, destinata agli specialisti del settore, il dottor Noto ha preferito mettere la sua esperienza a disposizione di tutti coloro che si trovano ad affrontare la difficile situazione di gestire un malato in casa.
E' nato così il "Manuale di Ausili e Cure del Paziente Geriatrico a Domicilio", un opuscolo semplice e chiaro, destinato a tutti coloro che effettuano assistenza domiciliare ad un disabile o ad un anziano.

Le prime 40.000 copie stampate dalla UTET (438 pagine, redatte in collaborazione con le aziende, che hanno fornito contributi tecnici ed informativi) sono andate esaurite nel corso di pochi mesi.

In che cosa consiste il segreto di tanto successo?
Innanzi tutto, nella forza spirituale del suo autore, che negli anni '70 fu il tra i primi a credere nell'Assistenza Domiciliare, realizzandola con mezzi e forme che oggi farebbero sorridere, ma che sono indicativi della tenacia dei promotori, gli stessi che anni dopo avrebbero preso parte al Centro Studi Cure Domiciliari (CSCD).
Altrettanto importanti, però, sono stati il linguaggio semplice e privo di tecnicismi, e la struttura editoriale del tipo domanda-risposta, che hanno incuriosito i lettori e che hanno reso il manuale di agile lettura e pratico da utilizzare.

Il successo del libro invita a porsi alcune domande: e se l'apprezzamento al Manuale derivasse da una assoluta mancanza di strumenti di formazione per coloro che sono chiamati, per scelta o per destino, ad occuparsi di persone con disturbi motori o con malattie degenerative?
Se l'interesse suscitato da questa pubblicazione fosse il termometro di situazioni domestiche sempre più frequenti, e sempre più spesso bisognose di informazioni?

La risposta è probabilmente nella rete di collaborazione che ha sostenuto la pubblicazione del Manuale.
Il dottor Noto ha potuto contare sul sostegno e sulla fattiva esperienza dei volontari che hanno lavorato con lui, degli Enti Istituzionali che hanno sostenuto l'iniziativa, come il Comune di Milano, delle aziende che forniscono supporti per l'assistenza domiciliare, e che hanno fatto fronte unico nell'offrire appoggio tecnico e finanziario al progetto.
Che la cooperazione sia la strada da intraprendere lo testimonia anche la prossima realizzazione di una collana dedicata specificatamente ai temi dell'assistenza domiciliare, voluta dal CSCD (Centro Studi Cure Domiciliari), che si propone di divenire il primo esempio di una schiera di nuove iniziative di fare formazione.

La difficoltà nel reperire informazioni sulle casistiche più comuni e su quelle più complesse è stata superata grazie alla notevole quantità di dati che gli autori hanno potuto utilizzare.
Aziende, enti pubblici e associazioni di volontariato si sono trovate pienamente d'accordo nel fornire le informazioni necessarie per la realizzazione di quest'opera annunciata come il nuovo modo di fare assistenza.
Si fa portavoce delle aziende l'Ing.re Moriniello, direttore generale di Sapio Life, società del Gruppo Sapio che da anni opera nel settore dell'Home Care con la fornitura di gas, impianti e servizi per l'assistenza domiciliare: "La collaborazione è stata fondamentale.
Quando il dr. Noto ha richiesto la cooperazione nostra e quella delle altre aziende, l'appoggio è stato unanime.
Un progetto come questo scavalca gli interessi economici, proprio perché si propone di essere uno strumento per tutti, per chi opera nel volontariato, per chi lavora all'interno di strutture, ma anche e soprattutto per chi ha un disabile o un anziano in casa.
Ci auguriamo che iniziative come questa siano sempre più frequenti, e siamo ben disposti ad accogliere idee nuove in tal senso
".

La riedizione del manuale, sostenuta con vigore sia dalla casa editrice che da tutte le realtà coinvolte nell'operazione, è stata presentata a Milano, al Piccolo Teatro, nel corso di "Fai un goal al pregiudizio", serata dedicata ai progetti e alle idee che hanno saputo dare una visione innovativa del concetto di solidarietà.
L'evento prende spunto dal Premio La Maison en Couleurs, rassegna cinematografica che vede i disabili e gli anziani coinvolti non solo come "tema", ma anche come protagonisti di performance musicali e cinematografiche.

INFO

CSCD - Centro Studi Cure Domiciliari
Associazione italiana per lo studio, la promozione, la diffusione delle cure sanitarie a domicilio
Via Morimondo 2/8
20143 MILANO
Tel. 02 89125746 - 89123566
Fax. 02-89157881
E-mail info@cscd.it

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