"La Giunta veneta sottolinea poi De Poli ritiene che si debba avviare, allinterno dei comuni che fanno parte dellUlss n.6, un processo di riorganizzazione dei servizi sociali destinati alle persone disabili e alle loro famiglie con lobiettivo di ricercare soluzioni più efficaci dal punto di vista operativo, gestionale ed economico. Questo continua - anche in considerazione del fatto che, nel vicentino, i parametri dei servizi per i disabili e la loro diffusione sul territorio sono notevolmente superiori alla media regionale.
In questo quadro, il governo veneto - aggiunge lesponente regionale ha approvato lo stanziamento di un contributo di 500 milioni nellambito degli interventi per i servizi assistenziali e riabilitativi non residenziali a favore dei disabili. E un aiuto alle famiglie per superare le difficoltà attualmente presenti nel territorio vicentino".