Non per tutti è facile, andare a fare la spesa.
Non è semplice per chi ha problemi di mobilità, anziano o disabile.
Persone per le quali portarsi a casa pacchi pesanti può costituire un problema.
Ecco allora "La spesa a casa", iniziativa di Alí S.p.A., catena di supermercati del NordEst, assieme ad Opera Immacolata Concezione (OIC), Fondazione onlus che cura il benessere degli anziani, con attività e case residenziali.
Il progetto è una forma di servizio di spesa a domicilio, che due punti vendita Alì (in zona Forcellini, quartire di Padova, e ad Abano Terme, sempre nella provincia padovana) forniranno gratuitamente per i disabili e gli over 65 che ne faranno richiesta.
E fin qui la parte a cura del supermercato.
A questo punto entra in scena l'OIC, perchè a gestire il servizio saranno gli stessi anziani, coordinati dalla fondazione nel gruppo Agorà di Civitas Vitae. Loro compito sarà avvicinare le persone del territorio per segnalare loro questa possibilità, e suggerendo gli acquisti più adatti, secondo indicazioni di esperti nutrizionisti, per costruire una dieta bilanciata a misura di anziano.
Significativo che ad aiutare gli anziani siano gli stessi anziani.
E' la filosofia dell'iniziativa, che vuole impegnarsi per trasmettere una nuova cultura della terza età, da vivere come risorsa, con proposte concrete di scambio con il territorio. Se con la pensione una persona è chiamata a mettersi in gioco, ben vengano possibilità di questo genere in cui valorizzare le capacità di relazione dell'anziano.
Altra attenzione rivolta alle persone cariche di anni sarà la chiara riconoscibilità dei dipendenti del supermercato che effettueranno la consegna della spesa, e solamente in determinate fasce orarie, preventivamente comunicate al cliente. Che porterà direttamente dal supermercato i prodotti freschi scelti nei punti vendita: il servizio a domicilio infatti riguarda solo i prodotti non freschi, che in genere sono i più pesanti, come ad esempio bevande, zucchero, farina, pasta, detersivi, ecc.
Questo il commento del professor Ferro, presidente dell'OIC, soddisfatto dell’accordo e della partenza del progetto: "I supermercati possono diventare centri di relazione, con gli anziani che possono tornare a sentirsi utili e protagonisti. Coniugare l’aspetto economico con quello sociale si può, per un vero sviluppo e un vero progresso”.
INFO:
Sui supermarket accessibili vedi anche:
È ONLINE IL PRIMO SUPERMERCATO ITALIANO COMPLETAMENTE ACCESSIBILE
UN CARRELLO DELLA SPESA PIENO DI… SOLIDARIETA'!
Alcuni articoli in cui ci si è occupati di iniziative a cura dell'Opera Immacolata Concezione:
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