Quattro giorni per scoprire la Spagna accessibile
Per chi ha sempre sognato di passeggiare per La Rambla, di sedersi sulle panchine del parco Gà ¼ell progettato da Gaudì, di respirare il clima della città più cosmopolita e giovane della Spagna, o per chi l’ha già fatto e ha voglia di ripetere l’esperienza, il Museo Tattile Statale Omero ha organizzato un viaggio davvero perfetto.
La meta ovviamente è Barcellona, capoluogo della Catalogna, che verrà raggiunta in nave con partenza da Civitavecchia il 27 ottobre prossimo. Il programma prevede quattro giorni di relax, divertimento e cultura: la quota di partecipazione comprende infatti il soggiorno in un hotel a quattro stelle con trattamento di mezza pensione e, la mattina, il trasporto in bus e l’accompagnamento da parte di una guida in italiano per visitare musei e monumenti, seguendo anche percorsi tattili. I pomeriggi invece sono completamente liberi, da dedicare allo shopping o magari a scoprire gli angoli più nascosti della città . E considerando che la temperatura media annuale nei mesi di ottobre e novembre è di 16° C, forse non sarebbe nemmeno una cattiva idea fare una passeggiata sul lungomare, per respirare l’aria del Mediterraneo da una prospettiva inedita rispetto a quella cui siamo abituati noi italiani.
Per quanto riguarda i servizi offerti ai disabili, Barcellona può vantare un grado di accessibilità piuttosto alto, incentivato sicuramente dal fatto di essere stata sede delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi nel 1992. E’ in vendita nelle librerie e su internet una guida (Barcelona Accesible, disponibile anche in catalano, in inglese e in francese), patrocinata dall’ente cittadino per il turismo, in cui sono presenti varie informazioni relative non solo all’accessibilità fisica di luoghi d’interesse, edifici e mezzi di trasporto, ma anche a quella sensoriale, segnalate da apposita legenda.
Vi segnaliamo inoltre che l’associazione spagnola che si occupa delle persone non vedenti e ipovedenti (ONCE - Organizacià ³n Nacional de Ciegos Espaà ±oles), recentemente insignita dal sindaco di Barcellona, Jordi Hereu, della Medalla d’Or per meriti civici (leggi QUI la notizia), ha realizzato una guida in braille della città ed è in grado di offrire informazioni riguardo a percorsi turistici mirati e a ristoranti dotati di menu in braille. Nel 2003, inoltre, ha sviluppato un sistema portatile computerizzato chiamato Tormes che, utilizzando la tecnologia GPS, è in grado di guidare le persone non vedenti mediante informazioni vocali.
INFO:
ONCE - Organizacià ³n Nacional de Ciegos Espaà ±oles
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