Sono sempre più numerosi i lidi nostrani che si dotano della JOB, la sedia da mare che permette alle persone con disabilità motoria di accedere a spiaggia e mare senza difficoltà (Publiredazionale)
Estate, tempo di vacanze. La voglia di lasciarsi alle spalle l'ufficio, la città e gli impegni fa il paio col desiderio di sabbia, mare e relax. Ma chi abbia disabilità di tipo motorio, sa che prima di tutto dovrà capire dove recarsi per far sì che il suo non sia un viaggio a vuoto, per una vacanza che si riveli inaccessibile.
La bella notizia è che sempre più si sta diffondendo una cultura dell'accessibilità anche per quanto riguarda i lidi balneari, che in misura sempre maggiore iniziano ad attrezzarsi per poter ospitare anche persone con disabilità . Tra le accortezze per rendere un lido alla portata di tutti, dovrebbero esserci almeno passerelle per consentire il transito di carrozzine fino al bagnasciuga, la presenza di bagni
attrezzati, e la possibilità di utilizzare delle speciali sedie da mare, realizzate in modo tale da potervi caricare la persona con disabilità motoria, spostarla sulla sabbia e farla entrare direttamente in mare. Questo particolare strumento è la sedia JOB, prodotta dall'azienda napoletana Neatech. Realizzata in materiali super resistenti e leggeri, che non subiscono l'aggressione della salsedine, la JOB è dotata anche di una serie di accessori che la rendono comoda e confortevole durante il soggiorno al mare. Inconfondibile la sua struttura con tela blu e grandi ruote gialle, inizia ad essere sempre più presente nei litorali nostrani, e non solo. La JOB può infatti essere acquistata dal singolo utente che desideri portarla con sé nei suoi spostamenti (è infatti leggera e richiudibile in comoda borsa da trasporto), ma anche dallo stabilimento che voglia rendersi veramente accessibile a tutti i suoi clienti.
Tra le prime regioni virtuose, in questo senso, la Puglia, che per prima ha emanato nell'estate scorsa una ordinanza balneare che obbligava gli stabilimenti a dotarsi della JOB. A ruota sono seguite altre numerose iniziative che stanno facendo spuntare le tipiche sedie gialle e blu in molte spiagge. Partiamo ad esempio dalla Basilicata, dove il comune di Policoro (Matera) ha messo a disposizione di alcuni lidi delle sedie da mare per turisti e residenti anziani o disabili che possono usufruire di noleggio gratuito.In Sicilia, l'amministrazione comunale di Sciacca (Ag) ha erogato contributi di 300 euro agli stabilimenti balneari che intendessero dotarsi di una sedia JOB. Ancora, in Toscana, a Capalbio e Orbetello, nel grossetano, si possono trovare stabilimenti che la mettono a disposizione degli utenti, come pure in Abruzzo, in località Montesilvano.
Non mancano all'appello la Sardegna, con i litorali attrezzati di Alghero, e la costa veneta di Jesolo, dove dieci nuove sedie JOB, pagate dagli albergatori locali, contribuiranno a garantire vacanze senza barriere ai molti turisti.
Molti altri sono i lidi che si stanno dotando della sedia da mare JOB, indice di una sensibilità sempre maggiore a un turismo che deve rispondere a esigenze di tutti.
Non ci resta quindi che augurarvi buone vacanze, e Jamm 'O Bagn!
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Redazione
