Menu

Tipografia

I telespettatori con disabilità dell’udito dicono basta, e chiedono una maggiore considerazione dei loro bisogni di fruitori dei canali pubblici. Dopo la protesta dell’ENS che nei giorni scorsi ha lanciato una petizione indirizzata alla RAI, è previsto nella giornata di giovedì 21 settembre un sit-in davanti alla sede di viale Mazzini di Roma, organizzato dal Comitato #RAIORABASTA, nato da un gruppo di cittadini sordi, col medesimo obiettivo.

La protesta, spiegano i promotori,  è contro i ripetuti disservizi e la pessima qualità dei sottotitoli dei programmi radiotelevisivi in diretta-semidiretta e re-speaking con conseguente impoverimento dei contenuti dell’informazione anche riguardo ai TG sia sottotitolati sia in Lingua dei Segni Italiana.

Il gruppo, ricordando innanzitutto come i telespettatori sordi siano utenti che come tutti pagano il canone, avanza delle  precise richieste, ricordando  in primis l’art.3 della Costituzione Italiana che riconosce a tutti i cittadini pari dignità sociale e piena uguaglianza davanti alla Legge e sancisce che è compito della Repubblica RIMUOVERE gli ostacoli di ordine economico e sociale limitativi della libertà ed eguaglianza dei cittadini, del pieno sviluppo della persona umana e dunque ostativi dell’effettiva partecipazione alla vita sociale, politica ed economica del Paese e la Convenzione ONU sui diritti delle Persone con disabilità ratificata dal Governo italiano con legge 3 marzo 2009, n.18.

Il Comitato, che si rivolge anche ad AGCOM, Governo, Parlamento Italiano e Parlamento Europeo affinchè si facciano garanti di queste tutele, chiede in particolare alla Rai, che da anni disattende le legittime richieste dei sordi italiani con i sottoelencati 5 PUNTI:

1) Realizzazione dei TG giornalieri sottotitolati e in LIS compresi i REGIONALI e il TG dopo le ore 24, in diretta semi-diretta e respeaking in tutti i canali digitali

2) Realizzazione di programmi di intrattenimento, cultura, politica, attualità, educazione, informazione sia per adulti che per bambini e ragazzi nell’arco dell’intera giornata e in tutti i canali digitali

3) Realizzazione di programmi per promuovere e sensibilizzare la conoscenza e l’approccio alla sordità e alle forme di comunicazione visiva

4) Realizzazione della pubblicità e meteo sottotitolate e/o in Lis

5) Maggiori risorse per migliorare il principio dell’universalità, dei contenuti e ampliamento dell’offerta al fine di assicurare sia la qualità dei sottotitoli sia la formazione degli addetti

Il sit in organizzato dal Comitato #RAIORABASTA si svolgerà  il 21 settembre 2017 dalle ore 9 alle ore 14 davanti alla sede della Rai di via Mazzini,  a  Roma.