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scuola DISABILI LOGOE’ stato inaugurato nelle scorse settimane €˜Scholé - l’altro tempo ‑¬â€˜ scuola di vita‑¬- un progetto per la realizzazione di percorsi di formazione orientati allo sviluppo e al consolidamento di funzionalità cognitive, all’autonomia e alla socializzazione, rivolto a ragazzi disabili.

€˜Si tratta di un percorso ‑¬â€˜ spiega l’assessore al sociale Simona Barsotti- rivolto a giovani diversamente abili usciti dal circuito scolastico e in difficoltà nel rientrare in opportunità di formazione e lavoro. Una scuola alternativa che si propone di insegnare materie classiche come geografia, storia, matematica rapportate però al nostro contesto territoriale e alla nostra realtà . Il lago di Massaciuccoli, le Apuane, il Serchio, il mar Tirreno, i cartelli stradali, Puccini, calcoli matematici basati sull’esperienza, saranno alla base di questi innovativi percorsi che hanno la finalità di rendere autonomi questi ragazzi‑¬.

Il percorso è stato attivato presso la scuola primaria di Piano di Mommio dalla cooperativa sociale Le Briccole in collaborazione con il comune di Massarosa e con la Asl 12, che ha individuato i primi quattro ragazzi che inizieranno il percorso.

Le lezioni si terranno dalle 9 alle 12.30 su tre giorni settimanali e saranno tenute da un educatore docente e un volontario. I locali utilizzati hanno un ingresso indipendente dalla scuola per permettere una maggiore autonomia rispetto alle attività scolastiche.

€˜Un progetto che - sottolineano i responsabili della cooperativa sociale Le Briccole - si svilupperà nell’anno scolastico 2011-2012 su tutto il territorio della Versilia e che grazie alla collaborazione della parrocchia di Santa Maria Assunta di Camaiore e del priore Don Damiano, troverà spazio nel progetto più ampio 'Fattoria scuola di Vita'‑¬

€˜Un’esperienza innovativa - conclude Barsotti - che mi auguro possa essere vissuta come una risorsa per tutti noi ed in particolare per i bimbi della scuola che potranno essere direttamente coinvolti in questa esperienza, che parte in maniera sperimentale con il buon auspicio di incentivare il progetto stesso. Colgo l’occasione quindi per ringraziare il dirigente dell’istituto comprensivo massarosa II Luca Ceccotti e il corpo insegnante per la disponibilità , il coinvolgimento e la sensibilità dimostrate‑¬.


Fonte: Schermo.it